A volte capita di osservare il proprio cane appoggiare la testa al muro, un comportamento bizzarro che ha un significato.
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A volte capita di osservare il proprio cane appoggiare la testa al muro, un comportamento bizzarro che ha un significato preciso. Quali sono le cause? Per quanto possa sembra buffo e per quanto possa sembra una posizione goffa e innocua, ciò potrebbe rivelare un senso di malessere nell’animale.
Un segnale che non andrebbe mai sottovalutato, anzi, che bisognerebbe saper interpretare. Quando un cane appoggia la testa contro il muro, potrebbe trattarsi di una brutta situazione. Occorre intervenire tempestivamente prima che le cose peggiorino. I veterinari definiscono tale azione col termine “head pressing”. Cos’è?
Testa appoggiata al muro, quando il cane non s sente bene, cause e rimedi
L’head pressing è una patologia assai frequente tra cani e gatti, e potrebbe nascondere sintomi anche gravi. Di certo si tratta di un segnale che dovrebbe allarmare. Un gesto che, se ripetuto, deve essere subito affrontato. In particolare, se il cane ha dei comportamenti strani, come confusione, ansia, respiro affannato, aggressività e sguardo fisso nel vuoto, può avere questo comportamento.
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Attraverso la pressione del cranio su una parete, infatti, l’animale cerca di alleggerire un senso di pesantezza che sente di avere addosso. Il senso di pesantezza, in alcuni casi si traduce in un danno al sistema nervoso, e questo può anche influenzare le funzionalità del talamo, che è l’area del cervello che manda gli impulsi nervosi alla corteccia.
Potrebbe trattarsi di un trauma cranico, oppure di un0’infezione da zecca, che intacca il sistema nervoso, appunto. O ancora, potrebbe essere un’anomalia nel metabolismo che comporta malattia gravi e che possono influenzare tutto il sistema neurologico.
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In altri casi, potrebbe essere il risultato di una ingestione di sostanze tossiche. A questo punto, per approfondire la questione, bisogna portare di corsa l’animale dal veterinario. Tramite analisi del sangue e test si cercherà di capire la causa che ha scatenato il disturbo. Molto spesso è utile riprendere il comportamento del proprio cane mentre pratica il gesto, per poi mostrarlo al veterinario. In base alle analisi, il medico deciderà la terapia da affrontare per portarlo alla guarigione.