Se il bouganville perde i fiori è un brutto segno. Ecco i 4 fattori da non sottovalutare assolutamente.
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Famoso per i suoi particolari fiori fucsia, il bouganville è una pianta molto gettonata per l’arredo dei giardini, data la praticità con la quale lo si può far arrampicare sui muri per dare colore alle nostre pareti.
E’ una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Nyctaginaceae ed originaria dell’America del Sud. Per quanto l’ideale sia coltivarlo in terra piena, è bene sapere che il bouganville si può coltivare anche sul proprio balcone, utilizzando un vaso abbastanza grande.
A volte, però, potrebbe capitare che la pianta inizi a perdere dei fiori. Vediamo allora quali sono i 4 fattori da non sottovalutare mai per avere un bouganville sempre in salute.
Quando il tuo bouganville inizia a perdere i fiori, ci possono essere diverse cause in atto. In genere, però, sono 4 i principali fattori che incidono sulla perdita dei fiori della pianta.
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Sono diverse le piante che soffrono l’eccessiva quantità d’acqua ricevuta, ed una di queste è proprio il bouganville. Si tratta infatti di una pianta nota per la sua elevata resistenza alla siccità, motivo per cui è abituata a non ricevere acqua. Basta innaffiarla solo quando il terreno è estremamente secco, lasciandolo leggermente inumidito.
Anche l’utilizzo di un terriccio sbagliato può incidere sulla perdita dei fiori. Essendo una pianta che teme i ristagni idrici, avrà bisogno di un terriccio leggero dotato di una struttura porosa che faccia defluire l’acqua. L’ideale è del terriccio dotato di compost e sabbia, due elementi che miglioreranno il drenaggio del terreno.
Il bouganville è una pianta originaria del Sud America, un luogo dove le temperature sono alte soprattutto d’estate. Una temperatura esterna troppo bassa potrebbe quindi ledere la pianta. Nel caso, ad esempio, di forti venti freddi improvvisi è consigliabile inserire la pianta in casa.
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La luce è essenziale per la buona salute del bouganville. E’ infatti una pianta che ama la luce del sole e non teme bruciature delle foglie. Necessita di almeno 6 ore di luce diretta al giorno e troppa ombra farà appassire i fiori.