Afa, gli errori da evitare che ti faranno venire ancora più caldo

Temperature elevatissime, caldo allucinante, occorre proteggersi dall’afa evitando di commettere certi errori. Come comportarsi?

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Temperature elevatissime, caldo allucinante, occorre proteggersi dall’afa evitando di commettere certi errori. Come comportarsi? Stiamo vivendo un’estate di fuoco, una delle più calde dell’era moderna, e non è certo un segno positivo. Purtroppo, dovremo imparare a convivere con questi momenti. Alcuni rimedi, poi, si rivelano del tutto inutili contro il cado.

Ad esempio, docce gelide regalano solo qualche minuto di refrigerio, dopodiché fanno sentire ancora più caldo. Questo è un errore che commettono in molti. È normale, se uno sente caldo, pensa subito a farsi una doccia gelata. Un piacere incredibile, ma controproducente, perché il corpo reagisce aumentando la temperatura corporea, dopo lo sbalzo termico a contatto con l’acqua. Quindi cosa fare?

Gli errori da evitare per non sentire ancora più caldo e per combattere l’afa

Per quanto riguarda la temperatura della doccia, questa deve essere tiepida, intorno mai sotto i 20°, la temperatura ideale per non surriscaldare il corpo e sudare ancora di più. Invece, in caso di gambe pesanti e gonfie per l’elevate temperature esterne, per stimolare la circolazione l’acqua fredda va bene, ma solo dai piedi fino al ginocchio. Atro errore da evitare è quello di andare a mare o al lago o in piscina e di tuffarsi subito. Tale gesto potrebbe scatenare il pericolo di idrocuzione. Che cos’è?

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L’idrocuzione è lo sbalzo termico improvviso con l’acqua fredda, ciò è molto pericoloso, perché riduce la frequenza cardiaca e la pressione, causando nausea e svenimento, in rari casi anche infarto. È importante immergersi in acqua lentamente, per ambientare il corpo alla temperatura. Si inizia a bagnare la testa, le spalle, le braccia e i piedi, per poi passare al resto del corpo. Anche bere bevande gelide fa male.

Come combattere il caldo, bastano piccoli semplici gesti

Bere bevande ghiacciate non è una buona idea, anche in questo caso si rischia lo shock termico e il corpo aumenterà la temperatura. Senza contare che ciò potrebbe essere pericoloso e causare congestione. A proposito di bevande, è pensiero comune che bibite fresche, come ad esempio birra o cocktails, possano rinfrescare. In realtà, anche in questo caso il sollievo è solo all’inizio, perché poi il corpo, per recuperare lo sbalzo termico, aumenta la temperatura e si suda d più.

Inoltre, l’alcool disidrata, facendo venire ancora più sete e più calore. Anche bere caffè e tè in grosse quantità non è una buona idea, perché queste bevande stimolano la diuresi, quindi disidratano il corpo. Il consiglio è di non berle nelle ore più calde. Altro errore da evitare, mettere l’aria condizionata a temperature basse. Oltre ad essere uno spreco di energia, il nostro corpo, per regolare la sua temperatura interna, impiega più energie, scalcandosi di più.

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Inoltre l’aria gelida del macchinario potrebbe creare infiammazioni alle vie aeree e procurare mal di gola e raffreddore. Stessa cosa se si dorme con il ventilatore puntato addosso. Infine, come limitare il calore in casa? Non bisogna mai aprire le finestre nelle ore calde, perché entrerebbe solo aria calda. Bisogna lasciare chiuse le persiane, lasciare casa all’ombra, per poi spalancare e cambiare aria solo la sera, nelle ore più fresche.