Lo chiamano Beach walking, ossia camminare in spiaggia, una pratica che comporta notevoli benefici a livello psicofisico.
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Camminare in spiaggia è sempre stato piacevole, oltre alla sensazione di libertà, che svuota la mente dai pensieri, è rigenerante il contatto con la sabbia calda, e poi con l’acqua fresca del mare. I benefici sono talmente numerosi che è diventata una pratica terapeutica chiamata Beach walking. Molti psicoterapeuti consigliano di eseguirla per migliorare la salute mentale e fisica.
Ora che è tempo di vacanze, non bisogna perdere l’occasione di sfruttare il potenziale del Beach walking. Una bella vacanza al mare, sicuramente, rilassa e scrolla di dosso lo stress accumulato dopo un anno di lavoro. Visto che gran parte delle persone si reca al mare per le vacanze, perché non sfruttare i benefici di una bella camminata in spiaggia?
Camminare sulla piaggia fa bene, l’acqua di mare rinvigorisce l’organismo e stimola la micro-circolazione, tonificando le gambe. L’alternanza tra sabbia calda e acqua fresca aiuta il sistema vascolare e stimola la produzione di endorfine, che sono gli ormoni del benessere. Significa che, mentre favoriamo il flusso sanguigno, ci liberiamo anche dello stress mentale.
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Una buona abitudine è quello di prendere seriamente il Beach walking, e di praticarlo ogni giorno. Bisogna cambiare senso di marcia ogni quarto d’ora, questo perché il bagnasciuga è inclinato, e così si sforza maggiormente con la parte del corpo rivolta verso il mare.
Per sforzare in modo equilibrato muscoli e tendini, è bene camminare in un senso e poi tornare indietro, percorrendo la stessa distanza in entrambi i lati. Inoltre, mentre si cammina, occorre muovere anche spalle e braccia, tonificando la parte superiore del corpo. Per migliorare l’equilibrio e per avere una percezione completa dell’esperienza, bisogna camminare a piedi scalzi.
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In questo modo, i nostri piedi saranno stimolati dal contatto con la sabbia calda e con quella umida, nonché con l’acqua salata. Questa piacevole pratica va a stimolare determinati punti energetici sotto la pianta del piede, collegati con le varie zone del corpo. Infine, per drenare i liquidi e ricevere una sorta di massaggio drenante, basta caminare con l’acqua fino a fianchi. Insomma, i benefici della pratica sono molteplici, ora che si va al mare bisogna approfittarne.