Fra i vari parassiti interessati alle nostre piante, le lumache non mancano certo di iniziativa. Oggi parliamo di una bevanda di uso comune perfetta come repellente.
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Avere il balcone pieno di piante, coltivarne diverse specie in giardino o in terrazzo, regala all’atmosfera un’aria di pace e tranquillità oltreché un’aria effettivamente più pulita grazie all’azione delle stesse. C’è chi è patito del gardening, chi parla del pollice verde come di una qualità innata e chi invece si cimenta senza ottenere buoni risultati.
Tutte queste categorie, dai principianti agli esperti, sanno però una cosa: le piante hanno dei nemici. Anche lo sguardo meno esperto saprà rendersi conto dell’attacco in atto di insetti di vario tipo sulle proprie piante. Oggi parliamo di un metodo efficace e poco dispendioso per tenerli lontani.
Lumache, ecco come tenerle lontane dalle tue piante in modo semplice
Le piante svolgono una funzione essenziale per la vita sulla terra: assorbono anidride carbonica e la rilasciano poi sotto forma di ossigeno. Le piante da interno sono capaci di purificare l’aria, spesso di inibire la diffusione di cattivi odori rendendo l‘aria salubre.
Esistono specie verdi per tutte le esigenze. Chi ha un appartamento molto buio potrà coltivare una felce o la cosiddetta “pianta di padre pio”, praticamente indistruttibile. Chi invece vive in spazi molto illuminati sicuramente potrà optare per delle esotiche orchidee.
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Le piante quindi svolgono un ruolo essenziale per il nostro benessere e quello del pianeta. E noi? Dobbiamo ricambiare in qualche modo? Certo che sì. Ogni pianta che si rispetti ha bisogno di un minimo di manutenzione, a partire dalla regolare irrigazione fino alla somministrazione di fertilizzanti e pesticidi.
Oggi parliamo dell’ultimo caso: infestazioni. Le piante rappresentano un obiettivo molto ambito per numerosi parassiti. I più temuti e celebri sono, ad esempio, afidi e cocciniglia, ma esistono anche parassiti celati dietro spoglie assolutamente bonarie. Parliamo delle lumache.
Le lumache sono capaci di mangiucchiare le foglie delle tue piante. La fortuna è che questo parassita, contrariamente agli afidi, si muove in slow motion e anche la sua riproduzione è altrettanto lenta. Afidi e cocciniglia si riproducono alla velocità della luce, pertanto è più difficile contenere le infestazioni.
Ma che fare, quindi? In commercio esistono numerosi pesticidi chimici o sintetici che sono efficaci nel breve termini ma nocivi nel lungo. Questo perchè queste sostanze artificiali inquinano il terreno e per essere smaltite impiegano circa 50 anni.
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Se vuoi fare una scelta ecologica, cerca l’Olio di Neem: prodotto naturale di derivazione vegetale, efficacissimo. Ma non temere, non è necessario acquistare a tutti i costi un prodotto e ricorrere a dispendi economici. La scoperta di cui vogliamo parlarti si riferisce all’uso di una bevanda di comune consumo che sicuramente avrai in casa tua.
Utilissima contro i parassiti ma soprattutto per la pulizia delle foglie, parliamo della birra. Ma perchè, le piante hanno bisogno che le foglie vengano pulite? Certo che sì. Sulle foglie delle piante avviene un processo fondamentale: la fotosintesi clorofilliana.
Sopratutto nel caso di piante tenute in appartamento, capita che la polvere si depositi sulla superficie delle foglie facendole seccare e impedendogli di produrre clorofilla. La bevanda miracolosa che saprà aiutarci in questi casi è la birra. La birra è efficacissima come repellente per lumache.
Se ti accorgi che le foglie delle tue piante sono mangiucchiate o bucherellate inumidisci un panno con della birra e passalo sopra alle foglie della pianta. Pulisci le foglie almeno due volte al mese e utilizza la buccia di banana come fertilizzante distribuendola in pezzetti sulla superficie del terriccio.
