Estate rovente, con temperature mai registrate, entrare in auto è come aprire un forno: come tenerla in ottime condizioni nonostante i 40°?
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Con questo caldo tremendo, lasciare la propria auto sotto al sole cocente non è certo piacevole. Tuttavia, chi non possiede un box, non può fare altrimenti. Tra l’altro, l’asfalto delle città aumenta a dismisura le temperature, e così i raggi solari creano un vero inferno che si abbatte sulle nostre automobili. Luce solare e caldo non fanno bene alla vettura e possono creare qualche problema.
Mantenere in perfette condizioni il proprio veicolo, con certe temperature proibitive, è molto difficile, tuttavia è possibile prendere alcune accortezze per non surriscaldare troppo l’abitacolo, lasciandolo al fresco. Vediamo come farlo in poche semplici mosse, a cominciare dal parcheggio. Quando il sole è a picco, la prima cosa che si pensa è quella di parcheggiare il veicolo all’ombra. È una scelta efficace?
Con le temperature elevate, cerchiamo sempre un parcheggio che sia all’ombra. Magari parcheggiamo la macchina sotto a un albero, senza preoccuparci delle conseguenze. Parcheggiando sotto un albero e lasciando l’auto ferma per diversi giorni, però, potremmo ritrovare la carrozzeria piena di resina o di escrementi di uccelli. Tra l’altro, l’ombra che offre un albero è temporanea, perché la luce solare cambia direzione.
Dunque, come comportarsi in certe situazioni? Dove l’asciare l’auto quando partiamo per le vacanze? Le alternative sono un parcheggio coperto, oppure un parasole da applicare sui vetri. Ma c’è un trucchetto che in pochi conosco: parcheggiare con la parte posteriore verso il sole, mai con la parte anteriore. In questo modo, i raggi solari faranno più fatica a entrare nell’abitacolo, arrivando alla postazione di guida.
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Inoltre, applicare il parasole, sia davanti che dietro, è una buona idea. Questo accessorio protegge gli interni del veicolo, lasciando una temperatura interna adeguata. Esistono anche teli parasole che proteggono l’auto dai raggi solari. Inoltre, altro trucchetto da sfruttare, quando si lascia l’auto in sosta per diversi giorni è meglio coprire il volante con un asciugamano. Quando si riprenderà l’auto, l’interno sarà più vivibile.
In commercio ci sono diversi prodotti per la protezione degli interni. Il troppo caldo, infatti, rovina i tessuti, creando crepe e sbiadendo i colori. Applicare certi prodotti spray o sotto forma di schiuma è una buona soluzione per mantenerli in ottime condizioni. Una soluzione efficace per combattere le temperature roventi, rinfrescando l’auto, è quella di lavarla spesso.
Sembra una banalità, eppure la pratica del lavaggio abbassa notevolmente la temperatura di carrozzeria e di tappezzeria, favorendo anche il ricircolo dell’aria. A proposito di carrozzeria, il sole non fa bene al telaio del veicolo e potrebbe rovinare la verniciatura. Si possono applicare determinati prodotti che eliminano i danni da raggi UV, smog, escrementi di uccelli, resina di alberi, pioggia e gas inquinanti.
Se si utilizza la macchina per andare in vacanze, invece, è bene dare una controllata generale, come il livello del liquido nel radiatore, la pressione delle gomme, l’olio nel motore. In questo modo si prevengono spiacevoli situazioni. Se si lascia il veicolo fermo per lungo tempo, quando lo si riprende, si deve controllare subito la pressione delle gomme, il caldo le sgonfia in maniera disomogenea, perciò è bene passare dal gommista per un veloce controllo.
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Inoltre, se l’auto è al sicuro, si possono abbassare di qualche millimetro i finestrini, in modo tale da permettere il ricambio d’aria. In questo modo l’abitacolo interno non si surriscalda. Infine, una pratica che si sta diffondendo di recente è l’applicazione di pellicole oscuranti sui vetri. Per la legge italiana, queste si possono applicare solo nella parte posteriore dell’auto, quindi su porte posteriori e lunotto. Queste pellicole forniscono una buona schermatura dai raggi solari.