Forno solare, una vera svolta nella vita di tutti i giorni e per l’ambiente. Vi spieghiamo tutto nella nostra guida
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La transizione energetica è iniziata a pieno ritmo. Tante sono le strade alternative che si possono percorrere mettendo da parte i combustibili fossili. Molto è già stato fatto ma grazie alle applicazioni tecnologiche molte altre soluzioni si affacciano nella vita di tutti i giorni.
Avete mai sentito parlare del forno solare? Sono una vera svolta, non solo nei Paesi industrializzati ma in tutto il mondo. Permettono di cucinare ciò che si vuole guardando al rispetto per l’ambiente. Si dice addio al carbone e alla legna per un nuovo modo di concepire la cucina. Ma come funzionano davvero e come si usano? Ti spieghiamo tutto nella nostra guida.
Forno solare, tutte le specifiche
Il forno solare potrebbe essere una delle strade da attuare per mettere ko la crisi energetica e nello stesso tempo dare una mano all’ambiente abbassando drasticamente i livelli di inquinamento. Un forno del genere, infatti, usa la luce del sole per produrre energia alimentandosi autonomamente per la cottura dei cibi.
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Una vera rivoluzione verrebbe da dire, peccato che non si tratta di un’idea innovativa dei nostri giorni. Il primo forno solare è antichissimo e risale al Settecento. Si tratta di una costruzione rudimentale, una sorta di piccola serra fatta da una scatola di legno isolata all’interno e sigillata dal vetro, creata dal geologo e alpinista svizzero Horace Bénédict de Saussure.
Il suo intento era quello di capire se salendo in quota la capacità di riscaldamento cambia e così creò il primo forno solare che era in grado di riscaldarsi oltre i 100 gradi centigradi e proprio lo studioso lo usò per cuocere. Da questa prima idea si sono costruiti negli anni e nei secoli molti altri forni con forme e design innovativi anche se sono poco usati e conosciuti.
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Oggi è possibile acquistare un forno solare sui siti di e-commerce anche con una spesa minima. In questo modo si darebbe una grossa mano all’ambiente, in particolare d’estate. La svolta potrebbe avvenire però con l’uso del forno solare nei Paesi in via di sviluppo. Questa scelta permetterebbe, infatti, di eliminare la raccolta della legna e duqnue la combustione che si è dimostrata poco sicura e salutare. Sarebbe un modo per salvare tanti alberi immettendo maggiore ossigeno e strappando anidride carbonica dannosa all’’atmosfera.
