Samantha Cristoforetti e la sua “passeggiata” spaziale: oggi l’astronauta italiana segnerà la storia. Vediamo nel dettaglio
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Samantha Cristoforetti è un orgoglio italiano. L’astronauta ci ha abituato a imprese che hanno dello straordinario. Oggi sarà la prima astronauta europea a passeggiare nello spazio. Non sarà sola. Ad accompagnarla il cosmonauta russo Oleg Artemyev.
Il termine passeggiata è riduttivo. Le attività extraveicolari che i due svolgeranno sono operazioni delicate e importanti. Dovranno effettuare il posizionamento di un braccio telescopico e lanciare nano satelliti nello spazio. L’installazione e il lancio abbinati ai controlli sono propedeutici alle future camminate spaziali.
Samantha Cristoforetti: la sua missione spaziale nel dettaglio
Samantha Cristoforetti e Oleg Artemyev sono pronti oggi ad effettuare la mission all’esterno della stazione spaziale internazionale. La Nasa stima la durata della missione extraveicolare (Eva) in circa 7 ore di lavoro. La prima attività prevede il posizionamento di un braccio telescopico dal modulo Zarya a Poisk, a supporto alle successive missioni Eva.
Il lancio manuale di dieci nano satelliti avverrà poco dopo. I sofisticati congegni consentiranno la raccolta dati radio-elettronici. I nano satelliti fanno parte del programma scientifico “Radioskaf” messo a punto dagli studenti della Ryazan Radio Enineering State University e della South-Western State University di Kursk.
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Samantha Cristoforetti: il lavoro a supporto delle prossime “passeggiate”
Il cuore della missione sarà la preparazione dello European Robotic Arm (Era). Il pannello di controllo del braccio robotico da posizionare all’esterno dell’Iss sarà isolato e fornito di un adattatore temporaneo. Samantha e Oleg controlleranno la protezione della telecamera di Era e verificheranno la corretta attività del laser che guiderà il braccio nella presa e nello spostamento.
L’astronauta italiana sarà inoltre la prima occidentale ad indossare una tuta sovietica Orlan, che ha visto il primo utilizzo nel 1977. Per differenziare i due space walkers le strisce applicate sulla tuta spaziale, rosse per Artemyev e blu per Cristoforetti.
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Non passa inosservata, a livello politico, la missione congiunta con il cosmonauta russo. Segnale di una certa distensione grazie alla collaborazione internazionale sulla Iss. La Nasa conferma la continua e mai interrotta cooperazione professionale tra Mosca e Huston.
A supportare ulteriormente la situazione è l’accordo tra Nasa e Roscosmos sulla ripresa delle missioni miste. Le due agenzie spaziali interagiscono e collaborano. E lo scambio di veicoli spaziali tra i due paesi proseguirà da settembre. Gli americani voleranno a bordo delle Soyuz e i russi con le Crew Dragon di SpaceX.
La presenza di un’europea all’interno di una missione condivisa con la prima attività extraveicolare è ricca di significato simbolico. E una passeggiata a due nello spazio mette l’accento su ciò che unisce e non su ciò che divide ponendo in primo piano la speranza per un futuro di comprensione tra paesi.