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Lifestyle

Lampada al sale, stimola la creatività e mette di buon umore: impossibile non averla

Impossibile non avere la lampada di sale himalayano in casa: stimola la creatività, purifica l’aria e mette di buon umore.

Cristalli di sale (Pixabay)

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Si vedono in giro già da parecchi anni e sono sempre più diffuse all’interno di case e uffici. Questo perché non solo sono belle da vedere, ma comportano diversi benefici per la nostra salute. In commercio se ne trovano di tutti i tipi, ma il consiglio è quello di acquistare un prodotto verificato, che sia originale 100% e del quale si conosca la provenienza. Perché queste lampade di sale hanno così successo?

Bé, prima di tutto sono un oggetto di design davvero affascinante, capaci di riempire e di riscaldare ogni ambiente. Se ne trovano di ogni forma e dimensione, le più comuni sono a forma cilindrica, a goccia, oppure piramidale. In secondo luogo, queste lampade svolgono un effetto rilassante, purificano l’aria di casa, assorbono l’umidità e fanno bene alla salute, stimolando la mente. Scopriamo di più.

Gli effetti positivi della lampada di sale sulla nostra salute

Lampada di sale a forma di goccia (Pixabay)

Questo bel prodotto, quando originale e certificato, è realizzato con blocchi di sale rosa provenienti dal’Himalaya. Il sale, la cui formazione risale e milioni di anni fa, viene estratto dalle miniere del Pakistan. Si tratta di blocchi generati in modo naturale, prelevati e messi in commercio in varie forme e dimensioni. I blocchi di sale sono appoggiati una base di legno (anche questa deve essere naturale) e poi alimentati a corrente.

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All’interno del blocco vi è una lampadina, ovviamente. Quando la si accende, questa produce un’illuminazione rosa, molto delicata e gradevole, da atmosfera, con diverse gradazioni a seconda della forma del blocco. Una volta accesa, la lampadina riscalda la parete di sale, sprigionando l’energia degli ioni negativi, piccole particelle che riesco a purificare l’aria circostante.

Perché acquistare una lampada di sale rosa è una buona idea

himalayan-rock lampada purificante (Pixabay)

Nell’ambiente, dunque, avviene la cosiddetta ionizzazione, semplicemente riscaldando il sale. Una lampada di circa 3 kg riesce a purificare l’aria di una camera di 10 mq. Per purificare l’ambiente, la lampada deve restare accesa qualche ora, si consiglia di tenerla accesa 5/6 ore, nonché di acquistare una lampada di sale in rapporto all’area da purificare. Se si deve purificare una stanza ampia, ovviamente servirà una lampada di grosse dimensioni.

Ogni tanto, per evitare accumuli di polvere, che affievoliscono il suo potere purificante, occorre pulirla. Per pulirla basta un panno morbido o una spazzola, ma senza applicare prodotti per le pulizie di casa, i quali la contaminano, rendendola inservibile. Ma i benefici non terminano qui, perché il sale assorbe l’acqua, assorbendo umidità. Dopo il suo utilizzo, infatti, si possono notare delle goccioline di acqua alla base.

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Riducendo l’inquinamento elettromagnetico e l’umidità, queste lampade hanno effetti positivi anche sul nostro umore, migliorandolo. L’effetto ottico, il colore e la loro azione purificante, infatti, stimolano la creatività rendono la nostra mente più produttiva, inoltre combattono la depressione. Perciò è un bene posizionarle in uno studio, oppure in ufficio. Non sono stati evidenziati effetti collaterali, e in più è un prodotto abbastanza economico. Non bisogna lasciarselo sfuggire.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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