Zafferano, conosci la sua pericolosità? Oggi ti spieghiamo a cosa si va incontro se non si fa attenzione. Ecco la nostra guida
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Lo zafferano è una pianta molto pregiata. È usato in cucina per arricchire i piatti tanto che i milanesi unendolo al risotto ne hanno fatto il loro piatto identificativo. Molti di noi però conoscono solo la polverina rossa intensa e non la pianta in sé che si distingue in natura per essere una specie sterile in quanto i fiori non riescono a produrre frutti e semi.
Come si si propaga allora? Solo con la moltiplicazione dei bulbi e questo è il motivo per cui in natura non riusciamo a trovare lo zafferano spontaneo e selvatico. Se questa magnifica spezie esiste è solo grazie al lavoro degli agricoltori. Ecco perché è necessario fare sempre attenzione alla pianta che in alcuni casi può essere pericolosa. Lo sapevi? Ti spieghiamo tutto.
Zafferano, sapevi che può essere pericoloso? Ecco perché
Perché fare attenzione allo zafferano e alla sua pericolosità? Perché come abbiamo detto è difficile trovare la pianta in natura ma non tutti conoscono queste specificità e così spesso altre piante vengono scambiate per lo zafferano.
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Alcune, infatti, vi somigliano ed è facile incappare nell’equivoco. Fare attenzione è essenziale in quanto ne va della nostra salute. Alcune di queste piante sono velenose e dunque si può rischiare anche la morte. Ecco perché a volte si parla di “falso zafferano” per indicare tutte quelle specie che vi somigliano ma non sono zafferano.
Tra le specie più pericolose c’è il colchico d’inverno (colchicum autumnale) così velenoso che rischia di essere letale e proprio per questo viene chiamato zafferano bastardo. Il fiore è davvero molto simile all’originale e come questo ne esistono altre specie abbastanza simili che sono da tenere sotto osservazione fino al cartamo che dal punto di vista estetico è molto diverso dallo zafferano ma in cucina spesso viene usato come surrogato della pregiata spezia.
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Per gli amanti delle erbe officinali e di quelle di campo occhio dunque a questa specifica che non va mai dimenticata. Quando si tratta di zafferano è sempre meglio acquistare la polverina già pronta oppure delle piantine direttamente dagli agricoltori che la coltivano e riescono a dare la certezza sull’autenticità.