Lo zafferano è una delle spezie più pregiate al mondo. Non è economico e non sempre lo si trova. Vediamo come sostituirlo.
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Lo zafferano è una spezia esotica che deriva da una pianta appartenete alla famiglia delle Iridacee. E’ noto sin dall’antichità per il suo colore, odore e le sue proprietà medicinali. E’ un prodotto molto versatile che si presta a tante pietanze ed è facilmente sostituibile nel caso non lo si abbia.
E’ noto a tutti che si tratta di una spezia molto costosa. Sono necessari tantissimi stami, circa 200 mila, per poco meno di mezzo chilo. Uno zafferano di qualità si riconosce , oltre che per il prezzo, anche per il colore. La caratteristica predominante è il colore giallo intenso che si sprigiona sottoposto a cottura.
La curcuma è una valida alternativa allo zafferano. Si tratta di una spezia dal sapore forte e deciso. Per un piatto bisogna usare circa un cucchiaino o poco meno in polvere. Poi abbiamo l’annatto comunemente chiamato anche ” lo zafferano dei poveri”. Questo ha un prezzo decisamente inferiore. Proviene dal Sud America ed ha un sapore dolce e pepato. Per utilizzarlo è bene diluirne un cucchiaino in un quarto di bicchiere di acqua e lasciarlo riposare per mezz’ora.
Il cartamo è la spezia gemella dello zafferano spesso usata in cucina e in cosmesi. E’ una pianta di origine Asiatica caratterizzata da foglie spinose e infiorescenze giallo arancioni. E’ un sostitutivo meno pregiato dello zafferano ma altrettanto valido. L’olio ricavato dai semi è anche un ottimo fluidificante per le pitture.
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Molto famosa è anche la paprika dolce di colore arancione o rosso scuro a seconda della quantità impiegata. La paprika è una spezia dal profumo unico che deriva da diversi tipi di peperoni essiccati, macinati e privati della parte bianca. Parte in cui è presente una percentuale di piccantezza molto concentrata. Visto il sapore forte è meglio non abbondare nelle quantità ed optare per un mezzo cucchiaino di prodotto.
Il curry dolce, infine, con il suo sapore tenue e delicato è adatto a chi non ama i piatti piccanti. La presenza di spezie come la cannella, noce moscata e chiodi di garofano, rende il suo gusto più leggero e caratterizzato da note amabili. Anche in questo caso occorre dosare bene le quantità, mezzo cucchiaino basterà a rendere il vostro piatto speciale.
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