Le piante purificanti hanno tantissime qualità che fanno bene alla salute . Vediamo quali sono quelle da tenere sempre in casa.
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Esistono piante in grado di purificare l’aria. Queste assorbono gran parte delle sostanze inquinanti che provengono dall’esterno. Sono comunemente chiamate piante d’appartamento. Tra gli effetti collaterali del vivere in città troviamo sicuramente lo smog ed una minor circolazione d’aria. La mancanza di un flusso d’aria continuo determina l’inquinamento e l’accumularsi di sostanze nocive che possono causare anche gravi problemi di salute.
Nel 1989 la NASA ha scoperto che alcune piante d’appartamento possono assorbire le tossine nocive dell’aria. Queste, pur avendo meno potenza rispetto ai purificatori d’aria, sono più naturali, economiche e terapeutiche. Infatti secondo gli studi americani, riducono lo stress, migliorano la concentrazione e la produttività. Contribuiscono a creare un ambiente sano e rilassante. La NASA consiglia due o tre piante in ogni casa ed un’attenta cura.
Le piante del benessere
Iniziamo con la pianta ragno. Appartiene alla famiglia delle piante aeree, cresce benissimo nei cesti appesi e a volte produce anche dei fiori bianchi. Esistono più di 200 specie. La pianta ragno deve essere annaffiata due o tre volte a settimana ed elimina la formaldeide e xilene dagli ambienti domestici. E’ considerata la pianta più efficace nel purificare l’aria.
La dracena è un arbusto di diverse dimensioni e colori. Cresce nei climi caldi per questo si presta ad essere coltivata in ambienti domestici. E’ necessario mantenere il terreno umido ma non inzuppato, la troppa acqua potrebbe far seccare la pianta. Attenzione, però, ai nostri amici a quattro zampe perchè le dracene sono tossiche per gli animali. Eliminano la formaldeide , benzene, toluene.
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Pothos d’oro meglio conosciuto anche come l’edera del diavolo. Fiorisce in una varietà di condizioni e può crescere sino a 8 piedi di lunghezza. E’ una pianta rampicante molto decorativa e resistente che tollera la mancanza di luce. Occorre annaffiarla quando il terreno è asciutto e tagliare i viticci quando questa diventa troppo grande. E’ tossica per gli animali ed elimina la formaldeide, xilene, monossido di carbonio.
Palme areca sono delle piccole piante del Madagascar con foglie graziose e arcuate. Necessitano di tanta luce ed hanno bisogno di molta acqua per crescere. Vengono, soprattutto, coltivate in vaso e le piccole dimensioni consentono di poterle spostare in base alla luce del sole, Non sono tossiche per cani e gatti.
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Crisantemi o mamme dei fioristi sono tra i più efficaci purificatori d’aria. Eliminano le tossine comuni, l’ammoniaca e filtrano il benzene che è contenuto nelle plastiche e nei detersivi. Fioriscono solo per sei settimane ed i loro fiori sono indispensabili altrimenti l’aria non si depura. Bisogna controllare l’umidità del terreno a giorni alterni e mantenerlo umido. La pianta è tossica per cani e gatti.
Palme di bambù è una pianta robusta e molto elegante. Ama la luce solare ma non intensa e diretta. E’ facile da coltivare e popolare nelle case e negli uffici commerciali. Sono abbastanza resistenti agli insetti e ad altri parassiti. Tra le sue virtù c’è il conferire all’ambiente quella sensazione tropicale di pace.
Edera in inglese, pianta rampicante sempreverde . Occorre annaffiarla abbondantemente durante la crescita ma non bisogna esagerare durante l’inverno. Rimuove la formaldeide e il benzene. Essendo rampicante ha bisogno di un ambiente spazioso, fresco e ben illuminato.