Qualcuno avrà sicuramente fatto caso che, su alcuni pomodori, è possibile notare delle spaccature. Andiamo a scoprire perchè sono presenti e cosa significa.
I pomodori sono senza ombra di dubbio uno degli ortaggi più coltivati in tutto il mondo. Nascono da una pianta, appartenente alla famiglia delle Solanacee, e hanno tantissimi benefici che forse non tutti conoscono.
Necessita di tanta acqua e può arrivare a raggiungere un’altezza fino 2 metri. a varietà di pomodori più diffusa è il San Marzano o il Datterino. Solitamente il loro colore è giallo, verde e rosso e vengono usati per preparare sughi o per essere mangiati come contorno (i cuori di bue, ad esempio, si prestano per essere mangiati crudi, all’insalata).
Avete mai notato che il pomodoro a volte si presenta con la buccia spaccata? Questa caratteristica è causato da alcuni fattori. Andiamo a scoprire quali.
Spaccatura pomodori: perchè è presente?
Le spaccature sono dovute ad innaffiature non coerenti per poi subire monsoni improvvisi che seccano la pianta, creando questa divisione. Questa cosa succede soprattutto con i pomodori più grandi, la cui pelle non riesce a stare al passo con la quantità di crescita.
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Le spaccature in questione possono essere radiali, di solito presenti sulla parte vicino al gambo del pomodoro, e concentriche che consistono in anelli sulla parte superiore del frutto.
La buona notizia è che i pomodori, se conservati bene, possono essere mangiati tranquillamente anche se hanno spaccature.
In quanto ai valori nutrizionali, i pomodori sono una fonte di vitamina C, vitamina K, folati e fosforo. Inoltre, al loro interno, è presente anche il licopene che è un antiossidante, un carotenoide che determina proprio il colore rosso dell’ortaggio.
Hanno un’ottima azione diuretica e sono molto utili per ridurre la pressione arteriosa. Nello specifico, all’interno dei pomodori, troviamo anche il potassio che non è altro che un vasodilatatore, ottimo per chi ha problemi di pressione alta.
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Il consumo di pomodori è consigliato anche a chi ha problemi di digestione. Questo perché, al loro interno, contengono fibre che stimolano il transito intestinale, portando beneficio anche alla digestione.
Utili per combattere i crampi muscolari, soprattutto se il consumo è regolare.