La menta peperita è una pianta molto conosciuto che può dare parecchi benefici. Andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono le proprietà e utilizzi.
Chi ama i rimedi naturali sicuramente avrà sentito parlare della menta piperita. Si tratta di una pianta erbosa che fa parte della famiglia delle lamiacee e che viene coltivata principalmente nell’Europa settentrionale a scopo del tutto commerciale (può raggiungere, inoltre, un’altezza di circa 70 cm).
Non è un caso che le grandi proprietà curative di questa pianta siano conosciute fin dall’antichità. Infatti, anche gli antichi usavano gli estratti della pianta per attività analgesiche e miorilassanti. Molto spesso veniva sfruttata anche la sua azione rinfrescante.
Una pianta utilizzata molto anche in ambito culinario ed è uno degli ingredienti principali alla base di molti cocktail che hanno avuto grande successo nei tempi moderni.
Esistono due tipi di menta piperita. Quella più comune e conosciuta, ha una colorazione verde, ma esiste anche una variante di colorazione rossa.
LEGGI ANCHE—>Lavanda, proprietà ed esperimenti fitoterapici
Gli estratti della menta piperita sono ricchi di vitamine del gruppo B e di elettroliti come sodio, potassio, magnesio e calcio e sono essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo. Proprio per questo motivo, la menta piperita è uno dei rimedi naturali utilizzati per i disturbi gastrointestinali e per la riduzione del gonfiore addominale.
Questo perché la sua azione va a rilassare la muscolatura dell’intestino, riducendo così gli spasmi intestinali e, quindi, la sintomatologia dolorosa.
Per lo stesso principio e per l’azione miorilassante, la menta piperita è molto utilizzata anche nella lotta al mal di testa e all’emicrania. Infatti, per far passare questo terribile fastidio, possiamo strofinare poche gocce di olio di menta piperita sulle tempie.
La menta piperita, inoltre, è molto utile se si soffre di stanchezza cronica. Questo perché la sua azione va ad aumentare quelle che sono le riserve energetiche andando così di conseguenza ridurre anche l’affaticamento. Tutto ciò ovviamente senza andare ad alterare quello che è il normale ritmo circadiano.
LEGGI ANCHE—>Fitoterapia: le piante più utilizzate per guarire dai malanni stagionali
La sua azione miorilassante va a regolarizzare anche quello che è il ciclo sonno veglia. Infatti, essendo una pianta che non contiene caffeina, il suo consumo può essere consigliato anche prima di andare a dormire.
Gli estratti della menta piperita si possono utilizzare per curare l’alitosi oppure i disturbi del tratto gastrointestinale. Questo per la colorazione verde e per la profumazione davvero intensa.