Ferro da stiro, quale acqua utilizzare per NON rovinare i tuoi capi

Per molte persone si può utilizzare qualsiasi acqua all’interno dei ferri da stiro. Ma non è così, ecco quali sono le migliori

acqua migliore per ferro da stiro
Ferro da stiro (Foto di Steve Buissinne da Pixabay)

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Chi è andato a vivere da solo da pochi mesi, si è trovato a combattere con l’esigenza di dover stirare camicie e magliette. Per rispondere al bisogno queste persone hanno acquistato tutto l’occorrente: ferro da stiro, asse da stiro. Ma in quest’elenco manca un’ingrediente fondamentale: l’acqua. L’importanza di questa è fondamentale sia per salvaguardare il ferro, ma anche per avere un risultato migliore.

Quale acqua usare per stirare

ferro da stiro acqua perché usare quella distillata
Ferro da stiro (Foto di RitaE da Pixabay)

Come detto pocanzi in molti sottovalutano l’importanza dell’acqua. La maggior parte delle persone infatti è consapevole che serve un liquido particolare. Non bisogna mai utilizzare l’acqua del rubinetto. Questa è infatti ricca di calcare, che si accumula nei sistemi del ferro da stiro che potrebbe causare, con i il tempo, danni e malfunzionamenti. Inoltre anche i capi stirati potrebbero risentirne. E’ altresì da evitare l’acqua imbottigliata e quella addolcita dai sistemi domestici. La prima è infatti ricca di sali minerali che potrebbero danneggiare la resistenza, le condutture e la piastra. Nella seconda invece rimane sempre una parte di calcare. Quindi non va bene per il ferro da stiro (tranne per un uso sporadico).

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Di conseguenza, la domanda viene spontanea: quale acqua bisogna utilizzare? Tra le migliori e maggiormente consigliate c’è l’acqua distillata. Queste è infatti priva di minerali e la loro assenza eviterà di rovinare il piccolo elettrodomestico. E’ bene però sottolineare che quest’acqua è stata pensata per determinati utilizzi e, di conseguenza, non deve essere bevuta dall’essere umano.

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Ma se non volete spendere soldi per acquistare i bottiglioni di acqua distillata c’è una soluzione a basso costo. Ovvero sfruttare l’acqua di condensa prodotta da condizionatori e deumidificatori. Si tratta, in qualche modo, dello sistema con cui i sistemi industriali producono l’acqua distillata. Certo il liquido di condensa non sarà pura come quest’ultima ma in caso di emergenza è un rimedio perfetto. Anche questa non deve essere bevuta per l’assenza di sali minerali che invece servono all’organismo.

Distillare l’acqua in casa. Ecco come fare

Con semplici strumenti in casa, si potrà eseguire la distillazione dell’acqua. Basta riempiere una pentola, molto capiente, per tre quarti di acqua e, all’interno posizionare una ciotola. Coprite la pentola con il coperchio e posizionate sopra del ghiaccio. In questo modo il calore interno produrrà del vapore e questo a contatto con la parte fredda produrrà della condensa che verrà raccolta dalla ciotola.

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