I fichi sono tra i frutti più buoni dell’estate. Ottimi da mangiare da soli o con dei salumi. Ma prima di mangiarli, bisogna fare attenzione
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Tra i frutti più buoni e desiderati della stagione estiva ci sono i fichi. Questi sono ottimi per preparare degli ottimi antipasti insieme dei salumi (prosciutto e finocchiona) o per essere serviti dopo la cena. Ma se dovessimo staccarne uno dall’albero è opportuno controllare l’interno perché potrebbe essere celata una sorpresa.
Fichi, una spiacevole sorpresa all’interno
Prima di scoprire quale sorpresa si cela all’interno, è opportuno svelare un segreto: questi non sono frutti, bensì fiori. Infatti questi, nei fichi, sbocciano all’interno di un baccello che poi, dopo essere maturato, diventa il prodotto che mangiamo e gustiamo. Ogni fiore poi produce un frutto denominato achene. Ma c’è dell’altro ogni volta che ne consumiamo uno, in realtà stiamo mangiando più frutti, visto che ognuno è formato da più acheni. Poi, dopo che il fiore è sbocciato all’interno, questo necessita di un processo di impollinazione.
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Questo avviene grazie al Blastophaga psenes. Ovvero la vespa del fico. Si tratta di un animale che vive in simbiosi con la pianta. Infatti nessuno dei due può sopravvivere senza l’altro. La larva dell’insetto giace all’interno del frutto e la feconda permettendo la produzione di semi. Questo processo, strettamente specie-specifico, si chiama sistema Blastophaga-Ficus.
La femmina di vespa entra nel fico maschio così da deporre le uova. Nel momento però in cui entra l’insetto perde antenne e ali, impendendo all’animale di uscire. Le vespe appena nate poi scaveranno dei tunnel per uscire e porteranno con sé il polline. Ma da qui nasce la domanda spontanea: all’interno del fico, possiamo trovare una vespa morta?
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Di norma interviene la ficina, ovvero un’enzima che sintetizzerà l’insetto in proteine. Questo però non sempre riesce a far sparire tutto l’esoscheletro e, di conseguenza, potrebbe capitare di mangiare un frutto con all’interno una vespa o parte dei suoi resti.