Il prezzomolo è una delle piante aromatiche più consumate e utilizzate per preparare ricette saporite. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono i benefici e in quali casi bisogna limitarne il consumo.
Il prezzemolo, insieme al basilico, è senza dubbio una delle erbe aromatiche più usate per dare ancora più sapore alle nostre ricette. Si tratta di un’erba molto versatile che va a migliorare anche tutto il processo digestivo.
Appartenente alla famiglia delle Apiaceae, è ideale da usare nelle ricette a base di pesce. Ma non solo. L’aggiunta del prezzemolo, ad esempio, può rendere ancora più buone le patate all’insalata.
Quest’erba aromatica biennale si presa molto bene anche per insaporire i primi piatti. Come non citare la pasta con uova e prezzemolo? Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio i benefici del prezzemolo.
Come anticipato poco fa, il prezzemolo rappresenta un grande aiuto per il processo digestivo. Al suo interno, infatti, è presente un olio essenziale che va a stimolare la secrezione dei succhi gastrici. Ma non solo. Ha anche delle proprietà antinvecchiamento, antitumorali e antiossidanti.
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Può essere considerato anche un antinfiammatorio naturale, oltre a contenere al suo interno sali minerali (ferro, calcio, fosforo e magnesio) e vitamine C, A ed E.
Può avere un’azione vasodilatatrice e depurativa, oltre ad essere d’aiuto a chi soffre di ritenzione idrica, anemia o gotta.
Il prezzemolo può rivelarsi utile anche per chi soffre di alitosi. Ne basterà masticare qualche pezzetto per vedere già un piccolo miglioramento.
Volendo, il prezzemolo può essere impiegato anche per alleviare le punture di insetti, in particolare quelle di zanzare e api. Tutto ciò che dovrete fare è strofinare in maniera leggera una foglia di prezzemolo sul punto esatto dove siete stati punti. Vedrete che l’infiammazione dovrebbe attenuarsi sin da subito.
Il prezzemolo può essere impiegata anche per migliorare la bellezza dei vostri capelli. Basterà sciacquarli con un decotto a base di prezzemolo per rendersi conto dei benefici.
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Infine, è consigliabile consumarne poco in gravidanza, perché può andare a stimolare le contrazioni uterine, e in caso di problemi renali.