Piatti e bicchieri in lavastoviglie: se fai così non avrai più nessun problema. Ti garantiamo un risultato incredibile
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La lavastoviglie dopo la lavatrice è certamente uno degli elettrodomestici irrinunciabili in casa. Non solo perché ci permette di risparmiare tempo e fatica per lavare i piatti, i bicchieri e tutte le stoviglie che usiamo in cucina e per mangiare, ma anche perché ci permette di risparmiare.
Come consigliano gli esperti è sempre meglio utilizzare la lavastoviglie a pieno carico per risparmiare acqua e dare un contributo all’ambiente. Lavare i piatti a mano come facevano i nostri nonni comporta un grande spreco di acqua e di questi tempi di crisi idrica è qualcosa che davvero non possiamo permetterci.
Non sempre però si è soddisfatti del lavaggio effettuato dalla lavastoviglie, perché i piatti sono opachi o ricoperti da una patina bianca. Come ovviare? Oggi ti sveliamo il segreto che rende ogni lavaggio perfetto.
Piatti e bicchieri in lavastoviglie, il trucco imbattibile per far brillare tutto
Come ovviare ai piccoli inconvenienti che possono presentarsi a fine lavaggio con piatti e bicchieri in lavastoviglie? Non serve fare grandi cose se non attuare un trucco fai da te davvero veloce ma super efficace ed in un attimo tutto diventa più brillante.
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Cosa serve? Semplicemente un limone spremuto da non buttare ma da mettere in lavastoviglie. Un modo per riciclarlo ma anche per far brillare tutto ciò che c’è da lavare. Basta sistemare il mezzo limone già spremuto, o anche due metà se sono disponibili, nella parte alta del cestello, affianco ai bicchieri avendo l’accortezza di inserirlo per bene e non farlo cadere. Dopodiché basta attivare il lavaggio ed il gioco è fatto. Bicchieri e piatti così lucidi, profumati e puliti che vi stupiranno. Provare per credere e vedrete che non tornerete più indietro.
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E se il limone non c’è in casa? Niente paura, ci sono altre due alternative fai da te allo stesso modo efficaci: acido citrico e l’aceto bianco. Il primo va sciolto (usandone 150 grammi) in 1 litro d’acqua e inserito in un vaporizzatore per spruzzarlo sulle stoviglie o nella vaschetta del brillantante. Il secondo, invece, va inserito direttamente nel vaporizzatore e spruzzato su piatti, bicchieri e pentole.
