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Nell’Arcipelago dell’Oceano Pacifico, l’agglomerato di isole dall’acqua cristallina denominate “Hawaii”, è successo qualcosa di inquietante. Siamo a Waikiki, quartiere della capitale e città più popolosa dello stato americano, Honolulu, e le spiagge non sembrano più così sicure.
Sul web ha infatti iniziato a circolare un video che ha suscitato terrore e paura negli animi tanto dei bagnanti quanto della protezione animali locale e nazionale. Cerchiamo di capire cosa e perchè è accaduto il misfatto.
Foca monaca attacca. La donna riporta lesioni in varie parti del corpo
Siamo a Waikiki, il quartiere hawaiano turistico per eccellenza. Hotel, resort, Spa e risoranti disseminano il litorale cristallino della zona. E’ una giornata di estremo relax per i bagnanti della spiaggia omonima che approfittano di temperature e acqua mozzafiato per rigenerare corpo e mente.
All’improvviso qualcosa di imprevisto accade. E’ una donna di 60 anni a destare gli animi rabboniti dal suono delle onde dei bagnanti. La donna è un insegnante californiana che sta facendo una nuotata in serenità e neppure troppo lontana dalla riva: inizia a gridare.
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C’è chi prontamente riprende l’accaduto dalla riva per dare contezza della vicenda e chi inizia ad esortare la donna ad uscire. Nel video si sente distintamente la voce di un’altra donna gridare “Get out!” alla donna attaccata. L’attacco è stato sferrato da una foca monaca conosciuta dalle organizzazioni per la tutela animale del posto, Rocky.
L’animale si trovava nelle vicinanze e non era di certo cosa poco nota. L’associazione deputata al monitoraggio delle specie protette, la Hawaii Marine Animal Response, aveva avvisato della sua presenza e anche della recente nascita di un cucciolo.
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Fra le avvertenze c’era quella di non infastidire la foca e non avvicinarsi per nessuna ragione. La National Oceanic and Atmospheric Administration e la Hawaii Marine Animal Response avevano menzionato la legislazione in matera. E’ infatti proibito e illegale molestare, ferire o uccidere le foche, ma non è di certo questo il caso.
In caso di avvistamento della foca da parte dei bagnanti la regola vuole che si mantengano almeno 46 metri di distanza dall’animale, in special modo se si tratta di una foca madre con un cucciolo. Questa è istintivamente portata a difendere il piccolo e difendersi. La donna ha riportato lesioni in diverse parti del corpo, è tuttavia uscita incolume dall’acqua.