A Santa Marinella i bagnanti non riescono a rilassarsi. Un’invasione di meduse ha interessato le acque della riva seminando paura e ansia.
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Il comune italiano di Santa Marinella è uno dei più battuti del Lazio durante la stagione estiva. Fra le spiagge più belle rientra quella di Santa Severa, un must per chi vuole godersi il mare osservando il suggestivo castello con le fondamenta nell’acqua salmastra.
Eppure quest’anno qualcosa sembrerebbe non essere proprio andato per il verso giusto. Un’orda di meduse ha costellato l’acqua bassa tanto che numerosi bambini sono stati punti dall’animale. Facciamo il punto.
Meduse a Santa Severa: diversi bambini colpiti dall’invasione
Quella di Santa Marinella è una delle zone predilette dagli italiani residenti nel Lazio intenzionati a godersi un po’ di mare nella stagione estiva. Quest’anno però anzichè rilassarsi e rinfrescare i piedi in acqua, se ne stanno immobili sotto l’ombrellone. La ragione? Un numero spropositato di meduse.
La bolla di caldo insostenibile non è sufficiente a spingere turisti, grandi e piccoli, a imprese acquatiche. La specie di medusa responsabile dell’invasione sembra essere particolarmente urticante. Si tratta della Pelagia Noctiluca, una medusa rossastra dai tentacoli molto lunghi capace di infliggere bruciature simili ad ustioni.
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Sono numerosissimi i casi di bambini usciti dall’acqua in preda a pianti indomabili, come raccontano le mamme che passeggiano sul lungomare. Il fenomeno è stato causato dalla temperatura elevata raggiunta dai fondali marini particolarmente sabbiosi lì a Santa Marinella.
Queste condizioni hanno ricreato l’habitat perfetto per la Pelagia Noctiluca, che non ha di certo mancato di presenziare all’appuntamento. I tentacoli dell’animale lasciano delle bolle sulla pelle del malcapitato simili a quelle successive ad una grave ustione.
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La testimonianza di un adulto venuto a contatto con la medusa informa di come a distanza di giorni ancora provi dolore sulla gamba interamente ricoperta da vesciche. Ma questo è un caso fortunato, molti altri villeggianti hanno dovuto recarsi presso la guardia medica del posto.