In Primavera inizia la fioritura di molti alberi da frutto, producono cibo per noi, ma sono anche un habitat per molti parassiti
La Primavera si mostra nel suo splendore, anche con i bellissimi fiori che si aprono sui rami degli alberi da frutto. Quasi ogni fiore diventerà, poi, il frutto che noi porteremo sulle nostre tavole. L’ulivo, in particolare, ci darà le olive che, una volta raccolte, produrranno l’olio extra vergine di oliva. Un prodotto fondamentale per la cucina mediterranea.
Insieme ai fiori, le piante, a volte si riempiono anche di piccoli parassiti, quali gli afidi e le cocciniglie. Anche l’agricoltura biologica prevede l’utilizzo di prodotti provenienti dal mondo minerale per contrastare questi piccoli ospiti indesiderati. Si, perchè la loro presenza fà ammalare la pianta e non le permette di fruttificare nel modo giusto. I parassiti, si alimentano, infatti, della linfa della pianta e non permettono la giusta diffusione dei nutrienti nei tessuti in tutto il suo apparato. Le piante maggiormente colpite dagli afidi sono: gli ulivi, gli agrumi, l’uva ed anche quelle ornamentali.
In commercio esistono prodotti naturali e non per fronteggiare la situazione dei parassiti. Un metodo certificato diffuso anche in agricoltura biologica, è l’uso degli olii minerali. L’olio minerale non è altro che un composto derivato dalla distillazione del petrolio. Mediante un procedimento chimico, viene “pulito” da ogni sostanza tossica e, quindi, utilizzato contro i piccoli parassiti. Più risulterà puro, più la sua fitotossicità sarà bassa.
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E’ un prodotto che agisce per contatto. Una volta spruzzato sulla pianta, forma una pellicola che circonda il piccolo insetto, le sue uova e le larve, bloccando la respirazione. I parassiti muoiono per asfissia. E’ molto efficace e va utilizzato in Primavera e in Autunno, si può procedere anche durante la fioritura, ma è una pratica sconsigliata, in quanto potrebbe intaccare i piccoli frutti.
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Alcuni siti propongono anche una ricetta fai da te che risulta molto semplice da realizzare. Gli ingredienti sono due: olio vegetale a scelta e detergente per i piatti, preferibilmente ecologico. I due prodotti vanno ben miscelati in un contenitore e agitati delicatamente. Il contenuto può essere spruzzato puro sulle parti della pianta che già sono abitate dai piccoli parassiti. Va, invece, allungato con l’acqua da utilizzare poi come azione preventiva. Quest’ultimo suggerimento è più veloce, più pratico e più economico. Gli antiparassitari che troviamo in commercio sono soluzioni già pronte, e vanno seguite con attenzione le istruzioni d’uso. L’accorgimento che dobbiamo adottare, come sempre, è scegliere bene.