L’aneto è una pianta aromatica, originaria del Medio Oriente, che può rivelarsi molto utile per diversi scopi. Andiamo a scoprire quali.
Avete mai sentito parlare dell’Aneto? Si tratta di una pianta aromatica proveniente dal Medio Oriente. Nota per le sue proprietà rinfrescanti, digestive e antisettiche, è molto utile soprattutto se si soffre di alitosi.
Ha un odore caratteristico che si può definire come un mix tra l’anice e il finocchio. Fa parte della grande famiglia dell’Ombrelliferae e le sue foglie hanno un colore caratteristico verde-azzurro. Da questa pianta, solitamente, crescono anche dei fiori altrettanto particolari che, di solito, sono di colore giallo.
Coltivare una pianta di aneto può essere l’occasione giusta per migliorare le proprie doti in fatto di pollice verde. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire come si può usare.
Aneto: le caratteristiche di questa pianta originaria del Medio Oriente
Di solito questo tipo di piante si trova anche in zone che hanno un clima che può arrivare a temperature anche al di sotto dello zero. Tuttavia, anche se siamo in presenza di un clima rigido, è sempre consigliabile tenere a riparo la pianta, magari in una serra.
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In qunato al terreno, il migliore è quello ricco di sostanze organische e che abbia un buon drenaggio.
Predilige l’esposizione al sole e, quindi, soffre quelle zone dove il sole è poco presente. È molto semplice coltivare questa pianta anche in vaso. A maggior ragiore, dunque, l’aneto può essere utilizzato anche per abbellire finestre e balconi.
È importante sapere che sia i fiori sia i semi dell’aneto sono commestibili. Per questo motivo, vengono molto utilizzati anche in cucina. Si possono aggiungere a insalate oppure a tutto ciò che richiede una marinatura. La parte più profumata sono sicuramente i semi che vengono utilizzati soprattutto per donare sapore alle conserve.
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Ma come si può conservare l’aneto? La scelta più saggia è, senza dubbio, quella di tagliare una buona quantità di foglie nella stagione autunnale.Una volta raccolte, non vi resterà che sminuzzare le foglie e metterle in freezer. Così facendo, potranno conservare il loro profumo. Si consiglia di utilizzare le foglie scongelate soltanto per i piatti caldi.
