Hemerocallis, curala e non resterai mai senza fiori. Scopriamo assieme come ottenere i risultati sperati da questa pianta prodigiosa.
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Il nome di questa pianta speciale deriva, naturalmente, dal greco. Il suo nome significa letteralmente “bello ma che dura solo un giorno” in riferimento ai suoi fiori che una volta sbocciati appassiscono alla fine della giornata. Queste premesse apparentemente funeste nascondono in realtà una proprietà davvero apprezzabile.
L’emerocallide produce fiori ininterrottamente essendo una pianta erbacea perenne. Questa pianta ti regalerà una fontana inesausta di fiori. Approfondiamo.
Questa pianta, oltre al pregio sopra menzionato, vanta una struttura coriacea e rustica, ragion per cui è capace di durare molto a lungo nel tempo. La particolare costituzione consente alla pianta di resistere alle malattie e di produrre costantemente fiori talvolta per settimane altre per mesi interi.
Nella notte producono nuovi fiori a seguito dell’appassimento del precende e al mattino regalano nuove, fresche e profumate corolle. Lo spettacolo ha dell’incredibile. In questo l’emerocallide è simile ai gigli anche se vanta una produzione di fiori più longeva.
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Questa pianta ha origini orientali, era conosciuta già nel ‘500 presso Cina, Giappone e Corea e rappresentava uno degli ingredienti principali di medicina e alimentazione. Le corolle dei fiori sono di colore dorato, giallo tenue o arancione. Alcune specie iniziano a fiorire a maggio, altre a settembre.
Alcuni fiori preferiscono rimanere aperti la notte anzichè il giorno, altri sono invece diurni. Quanto alla coltivazione c’è da dire che questa pianta non richiede particolare manutenzione, bisogna prestare attenzione giusto alle irrigazioni. Il terreno prediletto è quello neutrale, ovvero con un ph neutro, la pianta non si trova a disagio con del concime biologico.
Il terreno ideale è quello utilizzato per la coltivazione dei pomodori, ricco di humus e umidità. Alcune specie di Hemerocallis amano le posizioni ombreggiate, di norma però questa specie gradisce il sole pieno. Se decidi di coltivare più esemplari di Emerocallide assicurati di piantarli almeno a 30 cm di distanza l’uno dall’altro.
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Riorda che l’acqua è necessaria: senz’acqua non produce fiori di bell’aspetto, rigogliosi e grandi. In autunno effettua una pacciamatura del terreno con materiale organico. Quando ai parassiti le lumache sembrano essere ghiotte delle sue foglie, idem le limacce.