Bonus scuola 2022-2023, è ora di scoprire i requisiti per l’idoneità a tale agevolazione. Adoperati prima che sia troppo tardi.
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Sebbene siamo agosto e quindi in piena estate, si percepisce già aria di scuola, l’inizio del nuovo anno scolastico che dal prossimo mese coinvolgerà tantissime famiglie italiane le quali a loro volta dovranno fare i conti con l’aumento dei costi. Una situazione che ha inasprito ancora di più le già numerose e corpose spese scolastiche tra libri, zaini e tutti gli articoli di cancelleria che occorrono agli studenti soprattutto delle scuole medie e superiori.
Anche se questo è un momento dedicato alle ferie, in realtà molte famiglie cercano di risparmiare per non farsi trovare impreparati alla tanto temuta lista libri dei docenti. Come fare per poter uscire da questo circolo vizioso – visto che si ripresenta ogni anno – in maniera rapida e indolore? La soluzione proviene dalle Regioni.
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Alcune Regioni d’Italia vedendo bene la situazione drammatica nella quale vivono molti nuclei familiari ed alla stregua del diritto allo studio nonché delle pari opportunità a prescindere dallo status sociale, sono questi enti territoriali che si stanno prodigando per concedere a chi ne ha effettivo bisogno questo aiuto economico. L’ultima a riconoscere il bonus scuola è la Campania.
La Regione del sud Italia infatti ha stanziato 23 milioni di euro da destinare ai richiedenti ritenuti idonei per ricevere tale agevolazione. Oltre alla domanda che può pervenire sia online oppure consegnandola brevi manu agli uffici competenti – per maggiori informazioni accedi al sito ufficiale del tuo Comune – è necessario presentare l’ISEE. L’ente territoriale ha previsto due fasce per distinguere meglio i possibili beneficiari: nella prima rientrano i nuclei familiari con un ISEE da 0 a 10.633 euro, la seconda invece da 10.633,o1 a 13.300 euro.
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La prima fascia saranno i primi beneficiari, la seconda soltanto in via residuale. Ovviamente non si sa ancora a quanto ammonterà il buono, bisogna prima valutare quante domande verranno presentate, certamente mai per un importo superiore alla spesa effettivamente sostenuta per tutto l’occorrente scolastico. Dopo aver presentato la domanda al Comune di residenza, si provvederà a stilare una lista dei beneficiari ed entro il 15 ottobre 2022 verranno consegnati i buoni alle famiglie.