Nella Baia di San Montano, nella bellissima Isola di Ischia, un incontro molto piacevole ed unico per alcuni bagnanti
Ischia è una delle più belle ed affascinanti isole del nostro Mare Mediterraneo. Appartiene all’Arcipelago delle isole Fregee. Situata all’estremità settentrionale del golfo di Napoli e a poca distanza dalle isole di Procida e Vivara, nel mar Tirreno, è la maggiore delle isole.
Luogo ricco di storia, di natura e di cultura, è una delle mete turistiche più richieste. Famosa per il suo mare cristallino e le numerosissime terme, il clima mite che la caratterizza quasi tutto l’anno la rende una meta ambita e gettonata in qualsiasi stagione. Le numerose strutture ricettive soddisfano ogni tipo di esigenza e, soprattutto in estate, non è difficile imbattersi in personaggi conosciuti del mondo dello spettacolo e dello sport. Li possiamo incontrare intenti a passeggiare per le strade affollate dello shopping in corso Vittoria Colonna a Ischia Porto, per il tranquillo promontorio di Sant’Angelo o per le eleganti boutique che circondano piazza S. Restituta di Lacco Ameno. Per la sua bellezza e la sua ricchezza è stata, spesso, scelta come ambientazione per girare film.
Piccoli di tartaruga “caretta caretta”, corrono per raggiungere il mare di Ischia
Alcuni giorni fà, sulla bellissima spiaggia della baia di San Montano, alcuni bagnanti si sono imbattuti nella schiusa di alcune uova di tartaruga. Subito sono stati allertati i responsabili della baia, che, con l’aiuto della guardia costiera capitanata dal comandante Antonio Cipresso, hanno posto sotto tutela e monitoraggio i nidi delle piccole tartarughe.
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Già nel 2021 erano stati avvistati altri piccoli esemplari, e, quest’anno le tartarughe femmina sono tornate a depositare le loro uova. La specie a cui appartengono è la “caretta caretta”. Si tratta di una delle più diffuse e conosciute presenti su alcune coste del Mar Mediterraneo. La loro presenza non è, tuttavia, scontata. I cambiamenti climatici delle acque e dei suoli, portano le femmine a scegliere altri lidi.
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Le femmine, dopo l’accoppiamento, si fermano qualche giorno in acque calde per poi raggiungere con fatica la spiaggia. Una volta lì, scavano una buca profonda e depongono le loro uova. Dopo un tempo che va dai 40 ai 60 giorni, i piccoli rompono il guscio, salgono in superficie facendosi largo nella sabbia e corrono verso il mare.
In questo particolare momento è fondamentale l’aiuto da parte di responsabili e volontari. I piccoli si orientano con la luce fioca del sole del tramonto, e può capitare che, a causa di quelle artificiali che si trovano lungo la costa, non riescano a trovare la strada. L’aiuto umano, se rispettoso, li accompagna lungo il percorso giusto.
Nonostante il numero elevato di uova deposte dalla femmina, possono arrivare a 200, i piccoli che arriveranno in acqua non sono molti. Le tartarughe che arrivano in superficie, durante la corsa, sono cibo per predatori. Ma anche in mare non sono salvi.
Devono nuotare per 24 ore ininterrottamente per allontanarsi dalla costa e raggiungere la piattaforma continentale ricca di correnti e di nutrienti. Lo spettacolo di cui sono stati protagonisti i bagnanti di Ischia, è stato un momento unico. Speriamo si ripeta anche l’anno prossimo
