L’Euphorbia Characias è una pianta sempreverde e perenne che possiamo incontrare durante le nostre passeggiate nella natura
Euphorbia characias appartiene alla Famiglia delle Euphorbiaceae. E’ originaria dell’Asia minore e del Nord Africa, diffusa in tutta l’Europa meridionale. In Italia la troviamo che cresce spontanea fino a 1000 metri di altitudine nei terreni aridi ed incolti soprattutto nel meridione, e della isole della Sicilia e della Sardegna.
Il nome Euphorbia, sembra ricordi Euphorbus, il medico greco di Juba, che fu anche re di Mauritania (parte dell’Algeria moderna), dal 25 a.C. al 24 d.C. L’ altra possibilità è che derivi anche dal latino Euphorbium, con il quale si indicavano le piante che producevano un liquido lattigginoso e velenoso.
La Famiglia delle Euphorbiaceae comprende molte specie ed estremamente diverse tra loro. Alcune sono molto conosciute, come la Stella di Natale. Alla varietà Euphorbia appartengono, inoltre, molteplici piante grasse fiorite che possiamo coltivare con buoni risultati anche in appartamento e senza avere il pollice verde.
E’ una pianta perenne sempreverde. E’ formata da una robusta radice rizomatosa. La parte aerea è composta da numerosi fusti alti fino a 120 centimetri. I fusti dell’Euphorbia characias, se spezzati, liberano un liquido lattiginoso bianco e denso fastidioso ed irritante. I fiori sono piuttosto pesanti tanto che, la parte alta degli steli tende a incurvarsi verso il basso.
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L’euforbia cespugliosa fiorisce in primavera da Aprile fino alla fine di Giugno qualche volta anche fino a Luglio. Predilige l’esposizione alla luce del sole per molte ore al giorno. Le temperature dell’Inverno, se non troppo rigide, non la spaventano.
Se vogliamo coltivarla in vaso l’esposizione ideale è quasi sempre la mezz’ombra. La terra deve essere mista a sabbia grossolana per evitare il ristagno dell’acqua e, di conseguenza, il marciume delle radici. Non ha bisogno di molta acqua.
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In genere si accontenta delle piogge, ma durante i periodi di siccità prolungata, in primavera e in estate, è necessario annaffiarla con moderazione e solo quando il terreno è completamente asciutto. Durante l’inverno, se la pianta è coltivata all’aperto in giardino, le annaffiature vanno sospese, in vaso, al contrario, il terreno, se asciutto, va inumidito.