L’auto ibrida si sta diffondendo sempre di più nelle case degli italiani, ma conviene davvero? Vediamo tutto quello che occorre sapere.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Conviene davvero acquistare un’automobile ibrida? Se lo chiedono in molti. Il prezzo di listino non è certo economico, tuttavia si tratta di un veicolo affidabile, dotato di una doppia fonte di energia, elettrica e a combustione, che permette di percorrere tanti km e di spendere poco sul carburante. Questa combinazione di motori, conviene veramente?
Dal punto di vista ambientale, la convenienza è assicurata. I produttori affermano che un veicolo ibrido riduce le emissioni di CO2 nell’atmosfera anche di due terzi. Il livello di emissioni di CO2, per un’auto del genere, va dai 30 g ai 70 g, contro una media di 100 g – 110 g di un motore euro6 a benzina. Insomma, una scelta molto più ecologica.
Auto ibrida, cosa bisogna sapere prima di un eventuale acquisto
Appurato il fatto che un’automobile brida riesca a ridurre anche del 70% le emissioni di CO2 nell’atmosfera, molti si pongono il problema dell’usura e dello smaltimento delle batterie. Niente paura, le batterie di questi veicoli sono di ridotte dimensioni e facilmente riciclabili. Queste hanno la capacità di ricaricarsi con l’energia solare, evitando sprechi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Alluminio: 5 semplici regole per riciclarlo nel modo giusto
Lo smaltimento delle batterie sembrerebbe un processo complesso, in realtà non è così. Le auto ibride non possiedono le batterie delle elettriche, perciò la dimensione di queste è fortemente ridotta. In più, le batterie sono totalmente riciclabili. Acquistare un’auto ibrida è una buona scelta ecologica, e i cittadini stanno premiando l’impegno delle case produttrici, dato che le vendite sono più che raddoppiate negli ultimi tre anni.
Il mercato dell’automobile è in continua evoluzione e il passaggio alla tecnologia ibrida è sempre più in crescita in tutta Europa. Una macchina ibrida è il veicolo perfetto per chi desidera ridurre l’emissione di gas inquinanti, questo perché permette di trasformare l’energia di natura chimica del carburante in energia cinetica, caricando il motore elettrico e recuperando energia che altrimenti andrebbe sprecata.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Mare italiano: qual è il migliore? L’indagine ha portato a questi risultati
Guidare un veicolo del genere comporta una serie di vantaggi. Non solo si inquina meno, ma si abbatte anche l’inquinamento acustico, dato che il motore è silenziosissimo. Inoltre, si risparmia sul costo del carburante e si ha libero accesso alle zone ZTL a traffico limitato di molte città.