Vuoi un’orchidea ma non sai da dove iniziare per coltivarla in casa? Ecco la mini-guida che attendevi da tempo. Non potrai più farne a meno!
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Quando si cerca la prima pianta da acquistare per dare un tocco di verde al proprio appartamento, la scelta ricade quasi sempre sull’orchidea. La sua eleganza e le sue dimensioni contenute la rendono infatti la pianta perfetta come elemento d’arredo per casa.
Una delle varietà più diffuse di orchidea è l’orchidea Phalaenopsis, una pianta i cuoi fiori hanno una forma più unica che rara, che ricorda le ali di una farfalla, da cui il nome.
I fiori possono variare di colore a seconda della specie, partendo dal più classico dei colori, ovvero il bianco, fino a terminare con orchidee dalle sfumature variopinte che vanno dal giallo al viola.
Per quanto sia una pianta davvero semplice da coltivare in casa, si tratta pur sempre di una pianta esotica, motivo per cui sarà meglio conoscere nel dettaglio le esigenze dell’orchidea. A questo proposito ecco che vi mostriamo una mini-guida con alcuni importanti consigli essenziali per una coltivazione perfetta di questa pianta.
L’orchidea è una pianta molto semplice da coltivare, ma se non si sta attenti si potrebbe incorrere in spiacevoli inconvenienti come ad esempio il marciume radicale o le foglie gialle. In questa mini-guida vedremo come risolvere queste problematiche.
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L’esposizione alla luce diretta è infatti una di quelle situazioni da evitare assolutamente. I raggi solari diretti tendono a bruciare facilmente le foglie dell’orchidea. Se dovesse capitare però non disperate, vi basterà spostare la pianta lontana dalla troppa luce e in poco tempo si riprenderà.
In quanto al marciume radicale è bene sapere che le orchidee sono delle piante che temono i ristagni idrici. Individuarli sarà molto semplice, grazie alle radici aerei di questa pianta. Se notate delle radici molli e marroncine vuol dire che queste sono ormai marce.
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Immergete la pianta in acqua per un’ora ed estirpate le radici marce. Successivamente è consigliabile travasarla in un nuovo vaso possibilmente trasparente, aggiungendo nuovo terriccio per orchidee.