Piante grasse: arreda il tuo balcone con queste 10 specie, sono ultra resistenti!

Voglia di mettere alla prova le vostre doti da pollice verde? Provate una di queste 10 specie di piante.
piante grasse
(Pixabay)

Per chi ha la passione delle piante, ma non ha avuto modo di scoprire il suo talento da pollice verde, può pensare di mettere alla prova le sue potenzionali doti con una pianta grassa. Infatti questo tipo di piante non necessitano di una particolare cura ma solo dei piccoli accorgimenti.

Queste piantine grasse vengono chiamate anche succulente proprio per la loro capacità di immagazzinare l’acqua, per far fronte a periodi di siccità. Non a caso, sono delle piante che possiamo trovare anche in ambienti desertici.

Da queste piante, se curate e ben tenute, nascere anche dei fiori dalle tonalità molto accese. Alcune si possono usare anche per abbellire la vostra casa, a puro scopo ornamentale. Ma scopriamo insieme alcune tra le più belle.

Piante grasse: le migliori

piante grasse
(Pixabay)

Tra le più belle c’è la barba di Giove Chi, una pianta grassa che appartiene alla famiglia delle Crassulacee.Il nome scientifico di questa pianta è il sempervivum tectorum. Infatti questo tipo di piante vengono anche chiamate piante “architetto” in quanto vengono spesso usate per isolare le superfici e dei tetti.

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Tuttavia i colori di questa pianta, che è verde intenso in estate e primavera e diventa rosso in autunno e inverno, la rendono una bellissima pianta da ornamento. I suoi fiori, invece, hanno una tonalità che va dal lilla al viola. Un’altra pianta grassa da usare come ornamento è sicuramente la Sedum Palmeri.

Anche questa pianta appartiene alla famiglia delle crassulacee e di solito viene coltivata in spazi aperti oppure in vasi molto grandi. Questo perché in natura cresce spontaneamente. Questa pianta ha la caratteristica di resistere molto al gelo e necessita di un ambiente luminoso.

L’unica accortezza da avere e che in estate deve essere ben drenata e, per questo motivo, deve essere innaffiata continuamente per 10-15 giorni. Tuttavia si tratta di una problematica che scompare in inverno in quanto basta la pioggia per mantenere il terriccio umido e ben drenato.

 

Di solito la fioritura si ha tra febbraio e marzo mentre, in inverno, ha un colore rossastro. La sua particolarità sta anche nel fiore che, di solito, è a forma di stella ed è giallo come il colore del Sole. Un’altra pianta che resiste a temperature molto rigide (fino a meno 10 gradi) è la Pasakana.

Non è altro che un cactus che può essere coltivato anche in vaso. Può arrivare fino ad un’altezza di 10 metri ed è molto indicata per abbellire giardini. Anch’essa possiede dei fiori che generalmente fioriscono di notte e restano aperti per uno massimo due giorni. Essendo una pianta che deve essere posta in giardino ovviamente ha bisogno di un ambiente ben illuminato e un terreno ben drenato.

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Per questo motivo è bene innaffiarla solo d’estate in quanto, in inverno, basteranno le piogge. Nella lista delle piante grasse resistenti troviamo anche la Mammillaria zeilmanniana con le sue spine nere e bianche. Date un’occhiata anche alla Jovibarba sobolifera, Aloe Vera, Echeveria, Rebutia minuscola, Astrophytum e Agave americana.

 

 

 

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