La Pilea, una pianta da appartamento sempreverde e dai tantissimi nomi: è, secondo la leggenda cinese, la pianta dell’abbondanza
La Pilea Peperomioides è più comunemente conosciuta con altri nomi: pianta dei soldi cinese, pianta delle frittelle, pianta missionaria. Sembra derivino tutti dalla forma delle sue foglie, le quali hanno una forma arrotondata che ricordano le monete o le frittelle che mangiamo a colazione.
E’ un sempreverde originario della Cina e appartiene alla Famiglia delle Orticaceae. La forma tonda e corposa delle sue foglie richiamano l’abbondanza e la fortuna. Per la tradizione cinese, chi ha in casa la Pilea avrà tanti soldi quante saranno le sue foglie. Più la pianta sarà rigogliosa, più lo saranno anche le finanze del proprietario.
Secondo il Feng Shui, la Pilea è una pianta simbolo di buona energia e ha la proprietà di portare armonia nella casa in cui vive. Sono tutti buoni motivi per avere nel proprio appartamento una Pancake Plant.
Sembra che al momento non sia di facile reperibilità, ma se conosciamo qualcuno che la possiede, possiamo facilmente riprodurla per talea. E’ una tecnica per cui possiamo recidere dei piccoli rametti, e metterli a radicare in vaso con della terra, finché non si trasformano in piantine autonome.
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C’è anche chi la mette a radicare in un contenitore con dell’ acqua e la coltiva poi in idrocoltura: la crescita, in questo modo, risulta più rapida e sana. E’ una pianta da coltivare soltanto in vaso, perchè soffre il freddo dell’inverno. Durante l’estate possiamo lasciarla in giardino o sul balcone, ma quando la temperatura inizia a scendere, è necessario riportarla in casa, al calduccio.
Il vaso, inizialmente, deve essere piccolo, quanto è piccola la Pilea, in seguito crescerà con lei. Lo cambieremo, cioè, in base alla crescita della piantina stessa. Poniamo alla base del contenitore della ghiaia che non permetterà i ristagni di acqua e, in questo modo le radici rimarranno sane. Quindi aggiungiamo del terriccio universale mescolato con della sabbia.
Poniamo la nostra piantina in un posto della nostra casa in cui c’è luce, ma non in pieno sole. Così, anche quando in estate la portiamo in giardino, scegliamo un luogo luminoso, ma non esposto ai raggi solari.
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E’ una pianta grassa, immagazzinatrice di acqua. Ama essere annaffiata, ma non frequentemente. Bagneremo la terra solo quando risulterà asciutta. In casa durante l’inverno, questa sua caratteristica risulterà utile per avere una buona umidità nell’ambiente in cui dimora.