Fondi di caffè: non sono efficaci per tutte le piante. Alcune apprezzano e altre no: ecco le dritte per non sbagliare
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Gli amanti del green e del riciclo sanno bene che i fondi di caffè possono essere riutilizzati per concimare il terreno e dare nutrimento alle piante. Gli scarti della bevanda più amata dagli italiani sono infatti ricchi di sostanze nutritive come azoto, magnesio, potassio e calcio tanto da essere dei fertilizzanti naturali potentissimi.
Nello stesso tempo, i fondi di caffè, fungono anche da insetticida naturale. Riescono, infatti, a mantenere lontani gli insetti preservando la vita delle piante, sia in giardino che in vaso. La cosa essenziale è conservare i fondi del caffè ben asciutti, a riparo da umidità che porta a creare le muffe.
La soluzione perfetta è raccoglierli all’interno di un contenitore di vetro a chiusura ermetica. Raggiunta la quantità giusta si possono cospargere nel terreno, intorno al fusto delle piante o nei vasi dei fiori. Basta poco per vedere i risultati: frutti e fiori rigogliosi.
C’è però da fare attenzione perché queste dritte non valgono per tutti i tipi di piante. Ce ne sono alcune che non apprezzano affatto. Ti diciamo adesso la lista completa per le quali puoi usare gli scarti del caffè.
Piante e fondi di caffè: ecco la lista da segnare
Antiparassitari, concimi e fertilizzati, i fondi di caffè sono miracolosi per le piante. Un metodo non solo green ma anche di riciclo che aiuta a ridurre i rifiuti. Ma sai che non per tutte le piante sono efficaci? Ce ne sono alcune a cui gli scarti della bevanda proprio non piacciono.
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Quelle che apprezzano, invece, sono tutte le piante che crescono in un terreno acido e azotato. Di quali specie parliamo? Magnolie, cigli, mimose, ortensie, camelie e azalee. Se hai alcune di queste piante dai meravigliosi fiori non buttare i fondi di caffè a aiutale ad essere ancora più splendenti e rigogliose.
Se in giardino, poi, hai anche degli alberi, puoi usare il concime naturale a base di fondi di caffè con gli abeti, le betulle e gli aceri. Ma non è finita qua. Funzionano anche sulle erbe aromatiche, lo sapevi? Puoi concimare l’aglio, il prezzemolo e il basilico fino ad arrivare anche all’orto.
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Zucchine, angurie, patate, melanzane, zucche, rape, cetrioli e rabarbari sono tutti ortaggi che accettano volentieri il sostegno degli scarti del caffè. Provali dunque su tutte queste piante e non te ne pentirai.
