Pronti ad andare in vacanza? Prima, però, date un’occhiata ai metodi fai da te per accudire le piante anche quando non siete a casa.
Tutti non aspettano altro che arrivi questo momento dell’anno per potersi godere le meritate vacanze. Un’occasione per lasciarsi alle spalle lo stress quotidiano e trascorrere giornata all’insegna di mare e sole.
Tra i problemi che si presentano quando si va in vacanza, però, c’è quello relativo alle piante che abbiamo in casa. Come faremo ad innaffiarle se noi non ci siamo?
Per fortuna, in nostro aiuto, arrivano dei metodi da adottare per non far sfiorire le nostre piante durante le vacanze estive. Ma bando alle ciance, andiamo a scoprire insieme quali sono questi metodi.
In commercio si possono trovare degli strumenti di irrigazioni, fatto apposta per chi ha necessità di innaffiare le proprie piante, anche quando è lontano da casa. Ma è facile installarli? Diciamo di sì. La maggior parte sono a programmazione manuale, ma è possibile anche fare l’attivazione con da remoto in alcuni casi. Nell’ultimo caso ovviamente il prezzo sale.
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Volendo, potete anche pensare di creare un sistema fai da te. Vi sembra una cosa difficile? In realtà, se si seguono alcuni passaggi, può rivelarsi più semplice del previsto. Vi basterà procurarvi una bottiglia di plastica chiusa e bucare il suo tappo e il suo fondo con l’aiuto di uno spillo.
Una volta fatti questi passaggi, non dovrete far altro che metterla “a testa in giù” nel terreno del vaso della pianta che volete innaffiare. Ci sono alcune piante che, però, hanno bisogno di ancora più attenzioni. E’ il caso dei bonsai, ad esempio. In questo caso, la cosa migliore da fare è, senza ombra di dubbio, lasciarle in mani sicure, proprio come si fa con i propri animali domestici quando non si possono portare con sé.
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Non ci potrete credere, ma esistono anche dei dog sitter o baby sitter delle piante. Si tratta di professionisti che si occupano proprio di curare le vostre piante quando andate via per le vacanze estive.