Prato rigoglioso: tutto quello che occorre sapere per farlo crescere nel migliore dei modi. Dalla semina alla scelta del terreno
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Il desiderio di tutti quelli che posseggono un giardino è, senza dubbio, quello di avere un prato verde e forte. Sembra semplice, ma spesso ci ritroviamo con il prato bruciato o dal colore spento. Come è possibile rimediare a questo ed avere sempre un prato rigoglioso è spettacolare? Scopriamo i trucchi ed i consigli utili per il nostro prato, dalla semina alla scelta del terreno. Siete pronti? Appuntatevi tutto quello che c’è da sapere. Il vostro prato farà invidia a tutti!
Prato rigoglioso: tutto quello che occorre sapere
Il prato è senza alcun dubbio ciò che valorizza di più il nostro giardino. Affinché sia perfetto c’è bisogno che il questo sia davvero curato in base, ovviamente, a tutte le sue esigenze ed a quelle del vostro giardino. In questo articolo ci occuperemo, cercando di soddisfare le esigenze di tutti, di scoprire in che modo coltivare un prato che sia rigoglioso e stupendamente in salute. Bastano pochi accorgimenti, ma fondamentali.
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Come prima cosa, dobbiamo occuparci della semina del prato. Per questa pratica occorre avere a disposizione gli strumenti necessari, come la zappa, il rastrello, una riga lunga, un rullo da prato, tubo di irrigazione e la seminatrice spargi semi. Ovviamente è necessario che i semi che andremo ad utilizzare siano adeguati alle condizioni climatiche ed all’uso a cui il prato è destinato. Oltre agli attrezzi sopraindicati, avremo bisogno di guanti da giardino. Anche questi sono necessari.
Se desideriamo inoltre avere dei sistemi di illuminazione o irrigazione, dovremmo procedere all’installazione prima della semina. Passiamo dunque alla preparazione del terreno: quest’ultimo deve essere ben livellato e privo di vegetazione. Per seminare il nostro prato i periodi più indicati sono due: da settembre a ottobre e da marzo a maggio. La procedura di semina è abbastanza semplice.
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Occorre infatti, con le mani, seminare letteralmente spargendo i semi prima in una direzione e poi nell’altra. Successivamente è necessario passare il rastrello per ottimizzare il lavoro, facendo aderire i semi il più possibile al suolo. Nei giorni successivi alla semina è opportuno irrigare il terreno giornalmente, ma senza esagerare. Quando l’erba avrà raggiunto un altezza di circa 8 centimetri potremmo procedere con il primo taglio.