La menta, una piccola pianta dalle foglie di un verde brillante e dall’aroma intenso: manteniamola sempre così
La menta è una piccola pianta perenne ed infestante. Possiamo trovarla nei nostri giardini, anche senza averla voluta coltivare. E’ sufficiente che ci sia in un giardino o un campo vicino, che migra grazie agli insetti impollinatori.
Appartiene alla Famiglia delle Lamiaceae. E’ presente su tutto il territorio europeo e anche in altre zone del mondo. Ne esistono molte specie. La più comune è quella aquatica, ma la più conosciuta e diffusa è la mentha piperita, che nasce dal connubio tra la mentha aquatica e la mentha spicata.
Come rimediare se le foglie della nostra menta sono gialle
La menta è semplice da coltivare. Poichè è una pianta perenne, infestante e molto resistente, può sembrare superfluo prendersene cura, ma non è così. Se vediamo che le sue foglie hanno perso il loro colore verde brillante per lasciare il posto ad un triste giallo, allora qualcosa è andato storto.
Le cause possono essere imputate ad una eccessiva annaffiatura, a qualche malattia fungina, o alla presenza di alcuni parassiti. Può essere anche l’eccessiva esposizione al sole, un terreno con pochi nutrienti o, magari, abbiamo scelto uno spazio troppo piccolo.
Sono elementi di cui dobbiamo tenere conto, se vogliamo che la nostra menta ci regali le sue piccole foglie per tutto l’anno. Cominciamo da quanto annaffiare la nostra menta. L’acqua non deve essere eccessiva, perchè, come gran parte delle piante, la menta non ama i ristagni, che possono fare marcire le radici.
Però il terreno non deve rimanere secco a lungo, altrimenti soffre fino a seccarsi. In questo caso è fondamentale la posizione che scegliamo per metterla a dimora. Se la vogliamo coltivare in giardino, il posto deve essere all’ombra, la menta, infatti, non ama il pieno sole. Se scegliamo il vaso, possiamo spostarlo all’occorrenza.
Anche lo spazio che scegliamo dove metterla a dimora è importante. La menta ha bisogno che le sue radici si sllunghino nel terreno. Quando la acquistiamo in un vivaio, dobbiamo togliere l’involucro in cui, solitamente, sono confinate le radici, altrimenti la pianta comincerà ad ingiallire fino a seccare.
Il secondo passo è controllare che la terra in cui abbiamo piantato la menta sia sufficientemente ricca di nutrienti. E’ possibile, infatti, che, se mancano le giuste sostanze organiche, la pianta ne risenta. Si consiglia, in genere, di cambiare o arricchire il terreno ogni 2 o 3 anni.
Più impegnativa è la cura se le foglie sono state intaccate dai funghi. Il fungo che aggredisce la menta è la Puccinia menthae, o ruggine della menta, la quale infetta solo le piante della famiglia della menta. Prolifica a causa dall’irrigazione aerea, che consente all’acqua di rimanere sulle foglie sufficientemente a lungo da far germogliare le spore fungine.
In questo caso, tutte le parti della pianta infette da ruggine devono essere tolte e bruciate, così come tutti i detriti vegetali vanno tenuti lontani dalla zecca per scoraggiare che si reinfesti. Inoltre, la scomparsa del fungo consentirà alla pianta di respirare e l’aria permetterà di asciugare i funghi di ruggine senza l’uso di fungicida.
Altro elemento che può intaccare la nostra pianta di menta è la presenza di parassiti. I più comune sono gli afidi, piccoli insetti che si nascondono sotto le foglie, e lì vivono indisturbati. Infatti, possono passare inosservati, se ci dimentichiamo di guardare bene le foglie. In questo caso la soluzione è semplice: basta strofinare le foglie con l’olio di Neem.
Se, invece, notiamo che le foglie e gli steli, sono circondati da un groviglio di ragnatele, allora, la nostra menta è affetta dagli acari del ragno. La rimozione, anche in questo caso è piuttosto semplice: è sufficiente utilizzare il tubo per l’irrigazione sfruttando la pressione dell’acqua. In questo modo le ragnatele verranno distrutte e gli acari allontanati.
Questi sono alcuni degli ostacoli che possiamo incontrare coltivando la menta. Ci sono, però, soluzioni semplici ed efficaci, che possiamo adottare per avere una piccola pianta dal colore brillante a dall’aroma intenso. L’importante è portare la giusta attenzione per curarla nel migliore dei modi.