Sebbene il bicarbonato abbia moltissimi utilizzi bisogna fare molta attenzione a come viene utilizzato, perché l’errore è dietro l’angolo
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Cercando sul web il bicarbonato di sodio sembra essere l’arma in più per la pulizia di casa. Questo infatti è sbiancate, smacchiante, disinfettante, ma non solo ha la capacità di assorbire umidità e cattivi odori. Il tutto con un bassissimo impatto ambientale. In parole povere è il classico rimedio della nonna. Ma sebbene le sue tantissime funzionalità, in alcuni casi il suo utilizzo risulta dannoso o vano.
Come usare il bicarbonato nel modo sbagliato
Il bicarbonato viene utilizzato per tantissime attività casalinghe. Eppure alcuni utilizzi non sono affatto consigliati. Utilizzi che, nel corso dei tempi, sono in qualche modo diventati una routine quotidiana che ha portato questa sostanza ad avere funzioni che non le appartengono.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Soffrire il caldo in strada, i consigli per camminare senza sudare
E’ il caso ad esempio dell’utilizzo del bicarbonato come igienizzante. L’NaHCO3, questa la sua formula chimica, è utilizzato per lavare frutta e verdura. Infatti, grazie alla sua salinità riesce ad uccidere i batteri presenti sulla superficie dei vegetali. E proprio per questo motivo in molti lo ritengono un ottimo igienizzante per tutti gli utilizzi. In realtà le funzioni di igienizzazioni si fermano qui. Aggiungere il bicarbonato al lavaggio del bucato, che sia a mano o in lavatrice, non comporta nessun vantaggio. Per igienizzare i panni sporchi è invece consigliabile utilizzare il percarbonato di sodio. Si tratta di uno sbiancante naturale non inquinante che sprigiona l’ossigeno attivo, fondamentale per l’igienizzazione, durante i lavaggi superiori a 40° C.
Altro mito da sfatare: il bicarbonato non è uno sgrassatore, sebbene in molti lo utilizzano per eliminare grasso e sostanze oleose dai tessuti e superfici. Per queste è meglio utilizzare l’acido citrico. Ovvero il succo di limone, che si può comprare anche in forma di granuli o polveri.
Quante volte poi abbiamo letto di funzioni miracolose del bicarbonato contro il calcare? Tantissime. Peccato che non siano vere. Contro questo residuo il rimedio funzionante è, nuovamente, il succo di limone. Nella lavatrice, per prevenire la formazione del calcare, basta aggiungere nel cestello un po’ di sale grosso che diminuisce la durezza dell’acqua.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Vestiti sbiancati senza candeggina, il segreto che tutti devono sapere
Infine, tra i falsi miti legati al bicarbonato di sodio, c’è quello di ammorbidente. Niente di più falso. Il bicarbonato, come detto, non ha la capacità di addolcire l’acqua calcarea responsabile di magliette e asciugamani duri. Per ammorbidire le fibre bisogna affidarsi nuovamente al sale da cucina. Basterà una manciata di cloruro di sodio nel cestello della lavatrice, oppure, in caso di lavaggio a mano, qualche cucchiaio di sale nell’acqua della bacinella.