L’inquinamento è sempre più in aumento. Per questo motivo si stanno vagliando varie soluzioni. Tra le ipotesi anche una tassa sul traffico
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A causa del cambiamento climatico, facciamo difficoltà a riconoscere il territorio in cui viviamo da sempre. Colpa della siccità, delle tempeste, dello scioglimento dei ghiacciai e degli allagamenti. Ma anche dell’aumento delle temperature e delle piogge improvvise. Tutte causate dallo scellerato e incontrollato inquinamento.
E, sebbene i tanti incentivi ed ecobonus, messi in atto dal Governo per stimolare l’acquisto e l’installazioni di pannelli solari, fotovoltaici e mini pale eoliche, i prezzi rimangono proibitivi per la maggior parte dei cittadini. Stesso discorso per un’altra soluzione green: le auto elettriche. E per questo si stanno vagliando altre soluzioni.
Pronta una tassa sul traffico per la riduzione dell’inquinamento?
I governi di tutti il mondo, comprese le difficoltà di molti ad installare pannelli solari o pale eoliche per ridurre l’inquinamento, hanno lavorato a soluzioni diverse. Su tutte le domeniche ecologiche e all’alternanza delle targhe. Un rimedio che tende a fermare il traffico delle automobili più inquinanti. Certamente l’ideale sarebbe l’acquisto di auto elettriche, ma i prezzi, in Italia e nel resto del Pianeta, sono ancora proibitivi, nonostante gli incentivi.
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Ma a preoccupare i governi è soprattutto il traffico congestionato. Tra le varie opzioni per snellire il traffico e avere l’aria più pulita, New York sta valutando una tassa sul traffico. Si tratta di un’imposta che un’altra metropoli come Londra ha applicato già nel 2003: la London congestion charge.
L’idea di tassare il traffico di New York è nata nel 2019 e ora, dopo che l’allora presidente Trump aveva dirottato l’attenzione su altre questioni, questa è tornata fortemente di moda. La Big Apple vorrebbe dunque copiare la London congestion charge, varando il provvedimento entro il 2023 e applicarlo entro 10 mesi. In pratica i newyorkesi dovrebbero pagare un pedaggio giornaliero di importo variabile per passare in alcune zone della Grande Mela. La giunta di New York sarebbe pronta a far pagare, come richiesto dalla City, i transiti delle vetture dalle 7.00 alle 22.00.
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L’idea di tassare il traffico piace a molte nazioni europee che hanno in comune l’obiettivo comune di migliorare la qualità dell’aria. Resta però ancora da capire se questa tassa potrà davvero migliorare l’aria o se si tratta di una soluzione per far cassa.
