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Animali

Cani, possederli è un reato: banditi per sempre. Non ci sono parole

Repubblica islamica d’Iran, cani banditi dalle case, sono iniziati sequestri e mattanze di animali. La legge che sta indignando il mondo intero.

Cane randagio (Pexels)

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Quello che sta accadendo nella Repubblica islamica d’Iran ha dell’incredibile, il Governo ha vietato tutti gli animali domestici. Non solo cani, ma anche gatti, conigli e uccelli, tutti animali sequestrati dalle case. Le persone che si oppongono vengono arrestate. Gli animali prelevati vengono poi uccisi senza pietà e le carcasse lasciate marcire nel deserto.

La mattanza è iniziata dai canili, considerati rifugi inutili e uno spreco di risorse. Già più di 2000 cani sono stati massacrati, e ora i militari entrano casa per casa per sequestrare ogni animale. Perché questa mossa criminale e priva di senso? Come al solito, la colpa è della religione e di una forma mentale ancora fortemente arretrata.

Animali domestici sequestrati e uccisi in nome della fede

Animali dietro le sbarre del canile (Pexels)

Gli animali domestici sono considerati razze impure non tollerate dalla religione, poiché troppo vicini al concetto di occidentalizzazione. Tutti gli animali da affezione devono essere sterminati, poiché la fede professata dalla Repubblica islamica d’Iran non tollera un rapporto di affetto tra uomini e bestie. È considerata una relazione impura, intollerabile e peccaminosa.

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Questa è la nuova legge imposta dalle autorità di Teheran. La disperazione dei proprietari di animali non può nulla contro i fucili. Migliaia di persone nascondono gli animali dove possono. Se sorpresi, rischiano l’arresto e anni di prigionia. Tutto è iniziato dallo sterminio nei canili.

Via via, le restrizioni diventano sempre più serrate, dagli animali randagi, ora si è passati a uccidere anche gli animali domestici. Secondo quanto riportato dalla BBC, tutto ciò che è legato al mondo della vendita, del trasporto e della custodia degli animali da affezione deve cessare nel più breve tempo possibile.

I trasgressori sono puniti con 800 euro di multa e con il carcere. Cani, gatti, tartarughe, conigli, uccelli, insomma, qualsiasi specie animali deve sparire. Una politica che sta generando sdegno in tutto il mondo. Le immagine dell’emittente britannica sono strazianti: centinaia di cani sterminati e abbandonati nel deserto, e le urla di disperazione dei loro proprietari.

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È già da un decennio che in Iran si dibatte sulla questione degli animali domestici, ma grazie all’azione di volontari, di associazioni animaliste e di medici veterinari, il Governo ha sempre procrastinato l’attuazione della legge. Legge che adesso è entrata in vigore. È l’ennesima strage di vittime, guidata a una società arretrata e barbara che fomenta odio per la cultura occidentale. Quale sarà il destino di tutti questi poveri innocenti?

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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