Piccole piante per un terrario perfetto e bellissimo: quali sono quelle giuste? Scopri come adoperarle come sceglierle
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La passione per le piante ed i fiori sta davvero spopolando in tutto il mondo. Negli ultimi anni, infatti, sono tantissime le persone che si sono molto avvicinate alle natura, alla cura di essa, convertendosi anche nella coltivazione e nella cura di piante e giardini. Questa è una vera fortuna, non solo per noi, ma anche per il nostro ecosistema. Una Terra curata, sappiamo bene che rappresenta un bene anche per noi e per la nostra salute. Quello che negli anni passati è stato completamente messo da parte è proprio il sottile ma profondo rapporto che ci lega con la terra, sia in termini di salute che in termini proprio di legame stesso. Tuttavia, non tutti hanno la possibilità di coltivare piante e fiori, per mancanza di spazio. Per far fronte a questa impossibilità, fortunatamente esistono diverse alternative. Una su tutte è il terrario. Scopriamo di che si tratta e come ottenerlo.
Come abbiamo già accennato, il rapporto con la natura è di fondamentale importanza per noi esseri umani. La natura rappresenta la nostra “casa” ed oltretutto rappresenta quello da cui noi veniamo. E’ abbastanza noto il fatto che, avere delle piante in casa, sia un ottima abitudine, in quanto ci aiutano ad avere l’aria più pulita, oltre al fatto che rappresentano un notissimo fattore di riduzione di stress. Il verde, la natura, sono tra i primi alleati per scaricare ansie e frustrazioni ed il rapporto stretto con la natura è fortemente consigliato nel caso di diverse patologie.
Ma torniamo al nostro terrario. Innanzitutto proviamo a spiegare brevemente di che cosa si tratta. Dunque, il terrario è un contenitore di vetro, che può ricordare un po’ l’acquario, ed in cui vengono custodite piante, o anche animali esotici o semplici pesciolini rossi, come nel caso dell’acquario. Insomma, se con i pesci siamo tentati a portare un pezzo di mare in casa nostra, allo stesso modo, il terrario rappresenta il cuore della natura nelle nostre mura domestiche.
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Ovviamente, occorre precisare che non tutte le piante sono adatte per creare un terrario. Prima di cimentarsi, infatti è opportuno che si conoscano le cose fondamentali, che siamo pronti a spiegarvi. In primo luogo, le piante adatte per questo tipo di pratica, sono quelle molto piccole e che non crescono, per ovvi motivi. Un terrario non potrà sicuramente contenere una pianta che con il passar del tempo cresce e aumenta di volume con foglie e rami. Il contenitore rischierebbe di rompersi e la pianta stessa soffrirebbe per lo spazio limitato e l’impossibilità ad estendersi naturalmente.
Scopriamo dunque quali sono le piante più adatte per creare un fantastico terrario. La Tillandsia, piccola e delicata, è perfetta per questo tipo di coltivazione. Le sue dimensioni variano dai 4/5 centimetri fino ad arrivare ai 10 centimetri. Si tratta di una pianta aerea e non va quindi coltivata con il terriccio ma con inerti. Per l’irrigazione non occorre molta acqua: basta infatti nebulizzare la pianta di tanto in tanto. Altra perfetta soluzione è la violetta Africana. La sua dimensione è di 12 centimetri circa ed è una pianta che ha bisogno di luce indiretta per poter crescere in salute. Anche in questo caso, le quantità di acqua devono essere ridotte al minimo.
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Consigliata per il terrario è anche una fantastica erba chiamata Minimus aureus, dalle dimensioni che vanno dai 6 agli 8 centimetri ed è inoltre caratterizzata da una crescita molto lenta. Il colore delle foglie può variare dal verde al giallo e necessita di un terreno umido e di una luce indiretta e brillante. La varietà di piante non poi così limitata, occorre solo informarsi ed organizzarsi a seconda della grandezza del terrario che si desidera ed ai gusti. Il risultato è davvero uno spettacolo, avrete davvero un pezzo di natura, assolutamente suggestivo, in casa.