Il tè è una soluzione fertilizzante semplice quando manca il concime liquido. Quali sono le piante che lo apprezzano?
Il tè come fertilizzante non è un’idea assurda, ma ha il suo perché. Certo, non è una soluzione che si può usare sempre e comunque con tutte le piante del giardino. Poi si deve scegliere anche la giusta miscela di tè.
Da dove cominciare? Prima di tutto, è importante sapere qual è la funzione principale del tè quando diventa un fertilizzante e a cosa serve un concime in genere. I concimi o fertilizzanti hanno funzioni diverse. Per questo, di solito si scelgono in base alla pianta che aiutano.
In generale, il fertilizzante ha la funzione di un integratore. Infatti, va ad aggiungere alla pianta ciò di cui ha bisogno per crescere, ma l’acqua e il terreno non sono in grado di fornire. Quali sono, allora, le esigenze a cui il tè riesce a rispondere e come preparare questa soluzione fai da te?
Il tè come fertilizzante è la soluzione perfetta per le piante che hanno bisogno di un pH di almeno 4,15. In più, le foglie di tè classico sono in grado di donare alla pianta una serie di sostanze nutritive fondamentali per la crescita, come il tannino.
Come si prepara un concime naturale usando il tè? Non ti serve la foglia intera, ma i residui che si trovano in fondo alla tazza. Quindi, trova ristoro con un bel tè – magari lascialo raffreddare prima – e non buttare i fondi della bustina.
Lascia asciugare la bustina e, quando sarà completamente secca, rompila. Non ti resta che prendere quattro o cinque cucchiaini di queste foglie e spargerli intorno alle piante che hanno bisogno di un terreno acido. Questa idea è ottima circa 2 volte al mese.
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Se invece vuoi usare proprio le foglie di tè per il tuo fertilizzante fai da te, allora la soluzione è un po’ più complicata, ma ne vale assolutamente la pena. Ti serviranno: 3 grammi di foglie di tè nero, un flacone spray vuoto da un litro, 200 ml di acqua per l’infuso e altri 800 ml per diluire il tè nello spruzzino.
Ora prepara l’infuso del tè come al solito e lascialo raffreddare. Quando torna a temperatura ambiente, versaci il resto dell’acqua all’interno di uno spruzzino. Chiudolo bene per evitare perdite e spruzza il tuo concime fai da te ogni 15 giorni.
Questa soluzione è perfetta quando vuoi attirare i lombrichi. A cosa ti serve attirarli? Beh, questi muoveranno il terriccio per te e non dovrai fare troppa fatica. Così il terreno sarà sempre mosso e ben drenato. In più, i lombrichi mangeranno le foglie che stanno per morire.
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Ricorda di non esagerare con questa soluzione e di provvedere solo quando la pianta ne ha davvero bisogno. Se il terreno è umido, non è il caso.