Le api sono insetti impollinatori che producono un ottimo alimento come il miele e sono indicatori della qualità dell’ambiente in cui vivono
L’ape appartiene al genere di insetti sociali della Famiglia Apidae ed è l’unico genere della tribù Apini. Le Apis mellifera e Apis cerana, sono le due specie comprese nel genere che può essere allevato dagli uomini. Sono insetti impollinatori, e dal loro lavoro certosino e paziente, si produce il miele, il polline e la cera.
E’ sempre stata considerata un piccolo animale sacro fin dalla notte dei tempi. Nella mitologia egizia si credeva che venissero generate dalle lacrime del dio Ra. Ed era diffusa la credenza che, se fossero entrate nella bocca di un defunto, gli avrebbero ridato la vita.
La loro importanza per l’equilibrio dell’ambiente in cui operano è scientificamente provata
Altro nome di Zeus, nell’antica Grecia, era Melisseo, perchè nutrito, da piccolo, con il miele. Il loro colore dorato fu un dono del dio greco. Per Artemide e Demetra, erano sacre in quanto simbolo di produttività. A Roma, lo furono per Cerere e Opi.
In Oriente gli induisti veneravano la dea Maha Devi che si manifestava come ape regina circondata dalle piccole api ronzanti. Persino il Cristianesimo la utilizzò come simbolo. Si narra che San Giovanni Crisostomo nacque da uno sciame di api che volteggiava intorno alla sua bocca a simboleggiare la purezza delle sue predicazioni.
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Virgilio le paragonò, nell’Eneide, alle anime che volavano vicino al fiume Lete, perchè, come loro erano numerose e volavano. Nei riti di passaggio di tutti i popoli e di tutti i tempi, le api con il loro nettare scandiscono i momenti più importanti della vita di ognuno.
In Germania, l’ape, per la sua operosità e rigore, era testimone della purezza della donna che si avvicinava alle nozze e che sostava davanti all’alveare come prova di amore eterno. Il non essere punta sarrebbe stata prova di sincerità.
Agli inizi del ‘900, Rudolf Steiner dedicò alle api 8 conferenze in cui spiegava come l’apicoltura fosse vista come un fatto miracoloso. Il lavoro dei piccoli insetti permetteva all’uomo di conoscere ciò che avviene nell’uomo stesso.
Le api creano un equilibrio nell’ambiente in cui vivono, “fecondano i fiori, in modo che i frutti crescano sia per la Terra che per gli uomini”. Lavorano senza sosta per tutta l’estate in un perfetto equilibrio tra loro. Il compito di ognuna è bene definito e preciso.
Altro aspetto da tenere presente è quello economico, perchè, oltre alla produzione della cera, il miele, anticamente, era l’unica fonte di zucchero per la produzione di dolci. Sebbene in cucina, si presta a mille preparazioni, anche salate.
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Le api, oggi, sono animali tutelati. La vita della terra è strettamente connessa con la loro. Se scomparissero, la sopravvivenza di ognuno sarebbe in seria difficoltà. Del resto gli insetti impollinatori permettono la riproduzione delle piante e fiori fondamentali per il nostro benessere.
Il loro senso della pulizia le fanno volare e costruire gli alveari in posti dove l’aria è pulita. Da qui la loro importanza come dei veri e propri indicatori dello stato di salute dell’ambiente circostante. E’ bene non distruggere un alveare quando lo incontriamo durante le nostre gite fuori porta. Insieme all’alveare distruggeremmo anche un bene prezioso per tutti.