Il Crisantemo è il fiore dell’autunno, porta i suoi colori nelle fredde giornate dalla notte sempre più lunga
Il chrysanthemum, appartiene alla Famiglia delle Asteracee. E’ una pianta perenne o annuale. Arriva da molte parti del mondo Europa, ma, soprattutto Cina, dove si coltivano numerose varietà, anche ibridi, e vengono coltivate come piante ornamentali.
Il suo nome sembra derivaredal greco antico: khrysánthemon, da khrysós, oro e ánthemon, fiore. Letteralmente Fiore d’oro, perchè rievoca il colore luminoso del sole e ravviva le fredde giornate d’autunno.
In Oriente è un fiore molto apprezzato. In Cina il crisantemo è uno dei Quattro Nobili, insieme al bambù, all’orchidea e al susino asiatico. E’ simbolo di energia e forza vitale. Al contrario di quanto avviene nella nostra cultura. Noi lo acquistiamo per adornare le tombe dei nostri cari nel giorno dei morti.
Qui, viene utilizzato anche come rimedio naturopatico. Aiuta nei momenti in cui si è particolarmente stanchi e si è persa la propria vitalità. Una leggenda popolare narra che il fiore d’oro, sia di ispirazione alla meditazione e porta il nome di gloria di autunno dato da Confucio.
In Giappone il trono dell’imperatore porta il nome di trono del crisantemo. L’emblema stesso di questa nazione è il crisantemo raffigurato con 14 o 16 petali d’oro. Compare con un disegno stilizzato anche sulle tuniche di alcuni monaci buddisti. Il significato che loro attribuiscono al fiore, è strattamente connesso al sole, simbolo di vita e forza.
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E’ di facile coltivazione. Possiamo averla nel nostro gardino o nei vasi sui nostri balconi. Durante la primavera e l’estate, è meglio annaffiarla con regolarità, ma aspettiamo che il terreno sia asciutto. Nei mesi freddi solo se è necessario.
Se vogliamo che la pianta sia ricca di fiori, nel periodo da marzo ad ottobre, è sempre bene aiutarla con del concime. Non necessita di particolari esigenze, quindi è sufficiente scegliere quello per le piante da fiore e somministrarlo ogni 15 – 20 giorni.
I fiori saranno rigolgiosi da ottobre in poi. Per ottenere la fioritura che vogliamo, dobbiamo ricorrere a un piccolo trucco. Poichè il crisantemo è una pianta che ama il buio dell’autunno, tra agosto e settembre, sarebbe bene coprirla con un telo scuro.
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In questo modo, riduciamo le ore di luce proprio quando la pianta sta formando i bottoni floreali. L’unico accorgimento da seguire è di non appoggiare direttamente il telo sugli steli. Potrebbe danneggiarsi e rovinare sia foglie che fiori.
E’ consigliabile costruire una piccola struttura a forma di capanna, con 3 bastoni su cui fissare il telo con delle fascette. E’ bene costruire una struttura mobile, perchè andrà appoggiata a coprire la pianta nelle ore pomeridiane, ma tolta al mattino.