I Fiori di Bach possono essere un valido aiuto a cui ricorrere in alcuni particolari momenti della nostra vita
Ci sono momenti nella nostra vita in cui le emozioni ci colgono impreparati e non sappiamo come reagire. A volte è sufficiente fermarsi e respirare, altre, abbiamo bisogno di andare più in profondità, e ci serve l’aiuto di un esperto.
Se non vogliamo ricorrere fin da subito ai farmaci, o se abbiamo già provato tutto, e niente ha funzionato, usare i fiori di Bach può essere una valida alternativa. Possono essere presi dai bambini, dalle donne incinte, dagli animali. Non hanno effetti collaterali, portano solo benefici.
Il momento in cui si scopre di aspettare un bambino, porta in sè gioia, speranza, dubbi, paure, felicità. E’ come se ci si trovasse su una giostra che gira, gira, gira e non si riesce a scendere. Poi, dopo qualche giorno, si torna a terra e si comincia a realizzare che diventerai mamma di un piccolo esserino che dipenderà solo da te.
I fiori di Bach, in questo periodo, possono aiutare a riequilibrare il turbinio di emozioni che cambiano di giorno in giorno, insieme al tuo corpo. Mimulus e Scleranthus sono due rimedi che puoi usare nel corso dei primi mesi.
Il primo è il fiore della paura concreta, il timore del parto e di non riuscire a portare a termine la gravidanza. Il secondo agisce sul fisico per le nausee mattutine. Entrambi i rimedi sono consigliati per i primi mesi.
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Nel secondo trimestre, meglio ricorrere a Crab Apple, il fiore per chi si vergogna del proprio corpo che sta subendo cambiamenti notevoli e visibili. Olive, il rimedio per la stanchezza, l’insonnia e la fatica del peso che si sta portando. E Walnut per ritrovare il coraggio di affrontare il mondo fuori di noi.
Nell’ultimo periodo, il parto e il rimedio specifico è Red Chestnut, aiuta a ridimensionare le paure che ci assalgono in quel momento. Possiamo aggiungere Larch, per ritrovare la sicurezza che stiamo perdendo. Fare la mamma è, al di là di tutto, un’esperienza unica e bellissima. (Fonte Naturopata Anna Maria Puglisi).
I fiori di bach possono essere un valido aiuto anche per chi ha già figli più grandi. Il momento del ritorno a scuola si avvicina e i cambiamenti nei ragazzi si vedono. Chi diventa più irascibile e intrattabile, chi, al contario, tiene tutto dentro e sfoga le paure con i tanto estetici brufoletti sul viso.
Possiamo ricorre ai rimedi floriterapici con tranquillità anche nei bimbi piccoli che stanno per iniziare la nuova avventura della scuola elementare, o per chi comincia il percorso delle medie e scuole superiori.
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Per ritrovare la forza di volontà che sembra scomparsa e reggere alle possibili frustrazioni a cui i nostri ragazzi possono andare incontro, Centaury rappresenta un valido rimedio. Insieme a Crab Apple, il fiore che aiuta a rafforzare l’autostima e Clematis, che aumenta la capacità di concentrazione, siamo già a buon punto.
Possiamo mettere nello zaino dei nostri figli il rimedio SOS, Rescue Remedy, in caso nostro figlio si trovasse ad affrontare un momento di emergenza. Se vogliamo aiutarlo e sostenerlo in questa fase di maturazione personale, possiamo aggiungere Walnut (Fonte RIZA).
Questi sono due momenti particolari della vita di ognuno di noi. Ogni situazione ha il suo rimedio, può essere uno o più di uno. Dipende dall’emozione o emozioni che stiamo affrontando.