Orchidea: le foglie molli sono un problema. Risolverlo è semplicissimo, basta seguire degli elementari consigli
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L’orchidea è tra i fiori più amati al mondo. Dall’aspetto delicato ed elegante, risulta essere il fiore più regalato e più coltivato nelle nostre case. Diciamoci la verità, chi non ha mai avuto, almeno una volta in casa, una pianta di orchidea? Tuttavia, sebbene la sua fioritura sia davvero incantevole, la coltivazione di questa pianta non è adatta a tutti. Ha bisogno di un occhio di riguardo, in quanto è una specie molto delicata, a differenza di altre che sembrano crescere da sole. Uno dei problemi più frequenti che riscontriamo nella coltivazione delle orchidee è quello delle foglie molli. Scopriamo dunque tutti i consigli utili ed i trucchi per rimediare a questo problema.
Orchidea, le foglie molli sono un problema? Risolvilo così
Come abbiamo detto tante volte, l’orchidea rientra tra le coltivazioni che richiedono più attenzioni e cure. La pianta di orchidea, i suoi fiori, sono delicati non solo per forma e colore. Spesso, infatti, si riscontrano problemi nella coltivazione delle orchidee e nel 60% dei casi, la pianta muore. Tuttavia, nonostante sia una pianta delicata, non dovete abbandonare il desiderio di coltivarle. Occorre solo conoscere alcuni trucchetti e seguire alcuni semplici consigli per avere delle orchidee bellissime e più in salute che mai.
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Il problema che si manifesta con più frequenza è sicuramente quello che interessa le foglie. Diventano, ad un certo punto, molli. Come è possibile dunque rimedire a questo spiacevolissimo inconveniente ed evitare che la nostra orchidea appassisca e muoia? Innanzitutto sospendete immediatamente l’irrigazione. L’acqua, se non dosata bene, può essere una nemica delle nostre orchidee.
Dopo aver sospeso l’irrigazione, esponi la tua pianta al sole per almeno un giorno, in modo che si asciughi adeguatamente. Successivamente, procedi al cambio del terriccio. Rimuovi quello che hai nel vaso per sostituirlo con altro, nuovo. Per il terriccio utilizza un misto di corteccia e terra. E’ la combinazione migliore per le orchidee. Il prossimo passo sarà quello di eliminare tutto quello che è “morto” o danneggiato. Procedi quindi alla potatura delle radici ed elimina le foglie secche, danneggiate o morte.
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Lo step successivo è quello di posizionare in un luogo adatto la nostra pianta. L’ideale sarebbe un posto tiepido in cui la pianta è al riparo dagli spifferi di vento. Questi sono i semplici consigli per prendersi cura delle orchidee, soprattutto quando manifestano segni di malessere. Importante, comunque, in questi casi, è l’intervento tempestivo. Il consiglio è quello di osservare sempre le vostre piante, le foglie e lo stato del terreno e di non esagerare con le irrigazioni.