Le piante che vivono al buio sono fantastiche e sono anche facili da coltivare. Quali sono le migliori per il giardino?
Le piante che vivono al buio sono le migliori per gli appartamenti. Infatti, ci sono tantissime persone che hanno delle case con degli angoli bui e non sanno cosa piantare per ravvivare un po’ l’ambiente. Anche in giardino, in una zona ombreggiatissima, queste piante sono una vera sorpresa: sembreranno morte durante il giorno, ma la sera risplenderanno come le stelle di notte.
In più, questi fiori hanno bisogno di pochissima acqua, spesso demineralizzata. Per il terriccio, invece, quello universale con un po’ di argilla espansa per il corretto drenaggio va benissimo. Vale sempre la pena ricordare che queste pianta hanno bisogno di acqua, ma non di ristagni.
Quindi, assicurati che il terreno sia perfettamente asciutto. Se noti che la pianta ha tantissimi germogli e non vuoi che si riempia di fiori troppo piccoli, puoi tagliarli via con le cesoie prima che sboccino, in modo che l’energia della pianta si concentri solo sul filone principale. Il concime liquido è sempre il migliore. Ecco quali sono le piante che vivono il buio come amico!
Le piante che vivono al buio: quali sono e consigli utili per coltivarle
La prima delle piante che vivono alla grande con il buio è la Sanseveria. Non hanno fusto e si trovano benissimo nei vasi cilindrici. Resistono alla siccità e amano il terreno asciutto. Purificano l’aria in modo naturale. Quindi, se metti una di queste piantine in un angolo dell’ufficio, non avrai bisogno del deumidificatore. Potrai contare sempre su questa pianta molto speciale!
Non ha fiori, ma ha un aspetto davvero bellissimo, quasi psichedelico. Un’altra pianta interessante è l’Asplenium. Questo vegetale ha tantissime varietà tra cui scegliere e in natura si trova sotto gli alberi, quindi non ama la luce intensa. Si tiene lontana da fonti di calore e da correnti di aria. Si bagna con acqua demineralizzata.
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Tra le piante che vivono bene al buio non può mancare la Maranta. Arriva dalla Foresta Pluviale. Ogni tanto hanno dei piccoli fiori, ma spesso sono inviibili. Quindi conviene tagliarli per dare importanza alle foglie, che sono grandi e molto interessanti. Cresce molto velocemente, quindi ha bisogno di una potatura importante ogni primavera, magari accanto a un buon rinvaso.
Le foglie si abbassano quando arriva molta luce. Anche qui serve l’acqua demineralizzata. Una pianta gigantesca per la casa è invece la Zamioculcas, nota comunemente come pianta di Padre Pio o gemma di Zanzibar.
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Originaria della Tanzania, è un’altra pianta che resiste bene alla siccità e che va bagnata il meno possibile. Si tratta di una tuberosa, quindi i tuberi sono in basso e si deve avere cura quando si cambia il vaso. I tuberi vanno rimossi con calma e piantati di nuovo con un terriccio adatto.