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Siti dell’UNESCO: i Paesi che detengono il primato

L’UNESCO si occupa di proteggere il patrimonio culturale del pianeta, quali sono i Paesi che detengono il maggior numero di bellezze?

Matera (Pexels)

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L’UNESCO è l’organizzazione delle Nazioni Unite creata per promuovere la pace nel mondo attraverso la cultura, la bellezza del territorio e la scienza. Fondata a Londra nel 1945, una volta conclusa la Seconda Guerra Mondiale, e con sede generale a Parigi, questa organizzazione si è diffusa sempre di più, tanto che oggi comprende 195 Stati membri e 11 associati.

Preservare e incoraggiare all’identificazione di una determinata eredità culturale è l’obiettivo dell’UNESCO. Il tutto, per dare valore all’umanità stessa. Ogni sito può richiedere l’iscrizione, ma deve rispettare determinati requisiti, come la bellezza del territorio o la valorizzazione e la tutela dell’ambiente. La Commissione valuta attentamente la richiesta, prima di decidere se inserire il luogo richiedente nella lista.

I Paesi con il primato di siti UNESCO, ecco la lista aggiornata

Trulli di Alberobello (Pexels)

All’interno della lista possono far parte sia città dal patrimonio culturale e storico, sia paesaggi naturali. Nel 2021, ad esempio, l’Italia ha ottenuto il riconoscimento di tre monumenti, che vanno a sommarsi a una serie sterminata di luoghi importanti per il mondo intero, come i centri storici di Roma, Firenze, Siena, Napoli, Siracusa, Verona, ma anche le zone archeologiche di Pompei, Agrigento, oppure i sassi di Matera o i trulli di Alberobello.

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Senza contare tutti i monumenti, le opere d’arte e i paesaggi naturali che l’Italia vanta nel mondo e che la fa primeggiare su ogni altra Nazione. Il nostro Paese vanta, dunque, il maggior numero di bellezze culturali e paesaggistiche sul pianeta, per un patrimonio ineguagliabile. Recentemente sono stati aggiunti gli affreschi di Padova e Montecatini Terme e i portici di Bologna, ma è stata allargata anche una porzione del centro di Firenze.

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In totale, abbiamo ben 58 siti ritenuti patrimonio dell’umanità, 52 all’interno dei nostri confini, più altri 6 condivisi con altri Stati. Il secondo posto è occupato dalla Cina, con 56 siti, quasi quanto l’Italia, ma bisogna considerare che la Cina ha un’estensione di circa trenta volte la nostra. Di seguito, la lista aggiornata dei Paesi con il maggior numero di siti UNESCO al mondo:

  1. Italia (58 siti)
  2. Cina (56 siti)
  3. Germania (51 siti)
  4. Spagna (49 siti)
  5. Francia (49 siti)
  6. India (40 siti)
  7. Messico (35 siti)
  8. Regno Unito (33 siti)
  9. Russia (30 siti)
  10. Iran (26 siti)
Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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