La Ficus Robusta è una salvezza se non hai un deumidificatore. Perché e come funziona questa pianta straordinaria per la tua casa.
La Ficus Robusta è una pianta che tutti dovremmo avere in casa. Ti faccio una domanda: quanto consumi in bolletta per il deumidificatore o per scegliere questa opzione nel tuo impianto di aria condizionata?
Risparmia questi soldi coltivando questa simpatica pianta da interno a foglie larghe. È talmente bella e funzionale che c’è chi ne usa versioni in plastica. Perché farlo quando puoi avere quella originale? Come coltivarla nel modo giusto è talmente semplice che ti stupirà.
Prima, vediamo di cosa stiamo parlando. La ficus robusta è una pianta di origine asiatica e tropicale. Non ha bisogno di luce diretta. Purtroppo, però, ha bisogno di 2 anni di tempo prima che attecchisca bene. Per questo, è importante sceglierla in un vivaio.
Ficus robusta, come si coltiva questa pianta per purificare l’aria in casa
Si rinvasa ogni due anni. Ogni anno, invece, si cambia il terriccio, ma solo quando la pianta è molto grande. Il terriccio si prepara usando gli scarti di piante verdi, argilla espansa e aggiungendo del terriccio universale. Il vaso migliore è in terracotta e a riserva d’acqua. Per gli inizi, si può contare sui vasi profondi tra i 20 e i 25 centimetri.
La caratteristica principale della Ficus Robusta è che elimina la formaldeide nell’aria. Così, se in casa qualcuno fuma la sigaretta, nessuno in famiglia soffrirà per le conseguenze legate a questa brutta abitudine.
La pianta è nota anche come albero della gomma, perché quando cresce fino a questo punto permette di ottenere un lattice di alta qualità, base per la gomma.
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In estate, se si tiene all’ombra, tra i 16 e i 27 gradi, non ha nessun problema. Invece, se fa molto freddo, inizia a sentirne i danni. Non va innaffiata spesso. Conviene mettere un sottopiatto e fare in modo che sia la pianta a bere quando serve.
Invece, apprezza molto la lucidatura delle foglie, che si può fare anche una volta al mese. Se è inverno, basta aggiungere il concime una volta al mese, mentre per la primavera e l’estate serve una volta ogni 15 giorni.
La pianta si bagna ogni 5 giorni in estate e ogni 10 in inverno. Mai metterla vicino alle fonti di calore. Se vuoi, puoi bagnarla ogni tanto con acqua senza calcare. La potatura si effettua in primavera, eliminando i rami secchi.
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In caso di infestazione da cocciniglia, si può usare del cotone con dell’alcol etilico. Questo allontanerà gli animali molesti. Le foglie vanno pulite e quelle gialle rimosse.
