La cycas è una pianta coriacea originaria dell’Africa, dell’Asia tropicale e dell’Oceania. Il suo primo esemplare risale all’epoca preistorica.
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Questa pianta è estremamente resistente e pertanto può essere coltivata tanto in giardino quanto in appartamento oppure in un vaso piuttossto grande in balcone o terrazzo.
Appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, questa pianta legnosa è caratterizzata da una crescita talmente lenta da aver reso possibile il ritrovamento di fossili risalenti a 250 milioni di anni fa.
L’aspetto è florido, maestoso e verdeggiante, la struttura estremamente resistente. La Cycas oltre a queste ottime qualità per una pianta, è anche velenosa. Se possiedi animali domestici la prima cosa che devi sapere è che i suoi frutti sono, appento, velenosi.
I ritrovamenti fossili riconducibili a questa pianta risalgono a 250 milioni di anni fa, testimonianza diretta della sua resistenza. Coltivarla è semplice, vediamo come fare. Se coltivata in terra piena, la cycas non si fa problemi di sorta, raggiungerà dimensioni notevoli.
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Può tuttavia essere coltivata anche in vaso e in interno. Il tronco della pianta è ricoperto di una corteccia molto dura, composta da tante minuscole foglioline, che rende il fusto molto robusto. La Cycas si divide in specie di esemplari maschi e femmine, è, cioè, una pianta dioica.
Il sesso della pianta è direttamente riconoscibile osservando i fiori. I fiori della cycas femmina sono più particolari, presentano piccole foglie riunite in agglomerati di forma tondeggiante. Gli esemplari maschi producono invece dei grappoli compatti di colore bianco/giallo.
Quanto all’esposizione la Cycas ama la luce del sole. Ha uno spettro di sopportazione climatica molto ampio: resiste a temperature che vanno dai -10C° ai 40C°. Di piante così versatili se ne incontrano davvero poche. La Cycas non richiede neppure chissà quali cure.
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Innaffiala quando ti accorgi che il terreno è troppo secco. Preferisce comunque un tipo di terreno che garantisca un buon drenaggio dell’acqua. La Cycas non ha bisogno di concimi per crescere, tuttavia all’inizio della stagione fredda puoi nutrirla adeguatamente preparandola al gelo con compost stallatico o concimi organici.
Teme alcuni parassiti, come tutte le piante. La cocciniglia bianca in particolare attacca le sue foglie rallentandone la crescita. Macerato d’ortica e sapone di Marsiglia rappresentano delle ottime soluzioni al problema. Anche l’olio di Neem e il macerato di felce non sono da meno.