I pericoli della montagna: ecco a cosa fare attenzione durante un’uscita nei boschi e come comportarsi per non rischiare
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La montagna è uno dei luoghi più gettonati per le vacanze, ma non solo. Le esperienze all’aria aperta, anche di una sola giornata, sono molto richieste, tra passeggiate, escursioni e trekking, uscite fotografiche o di raccolta, tra funghi e castagne nel loro periodo migliore.
Tutto molto bello e piacevole, ma la cosa essenziale è fare attenzione, rispettando alcune “regole” per non farsi mai trovare impreparati, evitando che l’uscita si trasformi in un incubo. I pericoli che si celano in montagna sono diversi ecco perché non bisogna mai prendere la cosa sottogamba ed è bene sapere a cosa si va incontro prima di andare all’avventura. Ecco la nostra mini guida per un’uscita in montagna in sicurezza.
I pericoli della montagna, tutte le “regole” da sapere
Ambiente ed animali selvatici possono essere, secondo i più, alcuni degli ostacoli e dei pericoli di un’uscita in montagna. Vero ma solo in parte. Il maggior pericolo nasce dall’inesperienza, dal non essere preparati ad affrontare alcune situazioni lasciandosi guidare dall’ingenuità.
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Ecco perché è bene sapere come comportarsi. La prima regola quando si va in montagna è di non essere mai soli. Si può cadere, scivolare, inciampare, farsi male e non avendo nessuno affianco l’esito è alquanto incerto.
Altra cosa fondamentale è l’abbigliamento: adeguato alla situazione. No all’abbigliamento mimetico, sì a quello colorato che in caso di ferite o di dispersione nel bosco, aiuta ad individuare in modo immediato la persona. No agli stivali come alle scarpe da ginnastica o alle sneakers. È bene preferire, invece, sempre scarponcini alti e comodi che tengono il piede e tutta la caviglia protetti, dando anche sostegno, nei vari movimenti che si effettuano.
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Ci sono poi gli animali da bosco e da montagna che possono ostacolare il percorso. Le prime sono le vipere, come anche i mammiferi di grossa e gli insetti che infastidiscono nel corso del percorso. Le vipere possono essere pericolose se al passaggio vengono colte di sorpresa. Spaventandosi, possono attaccare le persone. La cosa essenziale è allontanarsi o tenerle lontane con un bastone, senza ucciderle. I mammiferi sono tra gli animali più temuti anche se non disturbati non sono affatto pericolosi. Dai lupi, ai cinghiali, dalle volpi ai caprioli ed i cervi è bene osservarli da lontano senza avvicinarsi.