Sempre più persone, dopo il Covid, hanno deciso di comprare tappeti d’erba sintetica da mettere in giardino. Ecco come pulirla
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Negli ultimi due anni, a seguito della pandemia dovuta dal Covid-19, moltissime persone hanno deciso di investire parte dei loro risparmi per comprare dei tappeti di erba sintetica. Una soluzione per stare passare molto tempo all’aria aperta e rilassarsi. Da soli, in famiglia o con i propri animali. Con un sola mossa il terrazzo avrà le sembianze di un bellissimo giardino. Ma sebbene sia sintetica, anche quest’erba necessita di manutenzione e pulizia.
La manutenzione dell’erba sintetica è davvero minima. Questa infatti non necessita i periodici tagli e soprattutto evita la presenza di fango post pioggia e alcune malattie. L’unica cura che necessita davvero è la pulizia da polvere, foglie secche, polline e anche eventuali residui di cibo. Basta prendere una scopa di saggina o di erica (al limite un rastrello in plastica) e far sparire ogni corpo estraneo. In alternativa c’è anche una soluzione più veloce ma meno economica: un soffiatore che possa spostare foglie secche e detriti in un solo punto. Un’altra soluzione alternativa poi per la pulizia è l’utilizzo di un getto d’acqua. Basta solo il tubo d’irrigazione.
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Nel caso in cui però ci dovesse essere dello sporco ostinato bagnate prima il tappeto di erba sintetica e spargete del detersivo biologico per piatti. Aspettate qualche minuto e successivamente sciacquate. Una volta asciugate, con l‘ausilio di un rastrello, pettinate i fili d’erba. Se invece preferite avere un manto erboso profumato utilizzate un detersivo per fibre sintetiche. In alternativa potete utilizzare una scopa bagnata con acqua e sapone. Poi come negli altri modi, fate asciugare e pettinate con il rastrello. Infine il sistema più esoso: l’idropulitrice.
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Ma nel terrazzo giardino, oltre agli esseri umani, ci potrebbero essere anche cani e gatti. Questi animali, il primo soprattutto, potrebbe pensare di essere al parco e fare comodamente pipì. Per eliminarla oltre ai metodi precedenti si possono utilizzare poi alcune alternative. La prima è una soluzione di acqua e aceto in egual quantità. Per eliminare poi l‘odore di ammoniaca si può ricorrere a un mix di acqua e succo di limone. Da evitare assolutamente la candeggina