Il limone è un agrume estremamente ricercato tanto per le sue proprietà gastronomiche quanto per la vesatilità dei suoi possibili usi. Capiamo come avere limoni succossi tutto l’anno.
Limoni (Foto di RENE RAUSCHENBERGER da Pixabay)
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L’albero di limone è originario della Cina. Nel corso dei secoli venne importato anche in Europa e così è divenuto uno dei frutti più noti e utilizzati della penisola italiana e di molti altri territori d’oltralpe. Del limone si usa tutto: dalla polpa alla scorza ogni sua componente risulta spendibile in cucina, fitoterapia e pulizia.
Se possiedi un albero di limoni e il tuo obiettivo è quello di assicurarti un raccolto abbondante e fecondo, dovrai sicuramente pensare alle modalità d’irrigazione, aspetto essenziale per l’albero.
Limoni succosi tutto l’anno: ecco spiegato come innaffiarli nel modo giusto per ottenere i risultati sperati
Limone (Foto di Ulrike Leone da Pixabay)
Iniziamo col dire che la polpa del limone e la grandezza del frutto è direttamente proporzionale alla quantità d’acqua che l’albero riceve. L’acqua è un elemento essenziale alle radici del limone poiché di quella si serviranno i rami per la produzione di fiori e frutti. Più acqua riceverà l’albero (attenzione a non esagerare), più succo produrranno i limoni.
Come accorgersi che al proprio limone manca dell’acqua? Il primo segnale capace di informarci dello stato di salute del limone è dato dalle foglie. Se queste appaiono ingiallite e tendenti al marrone, è molto probabile che l’albero abbia bisogno di acqua. La mancaza d’acqua porta i frutti a non maturare in grandezza, ad avere poco succo e cadere prematuramente.
Se, al contrario, l’acqua è troppa, le foglie appariranno completamente gialle. La sovrabbondanza d’acqua è da temere maggiormente rispetto alla scarsità, alla quale, se si interviene per tempo, si può porre rimedio. Nel caso di un’irrigazione eccessiva le radici potrebbero marcire e determinare così la morte della pianta.
Anche il suolo su cui cresce l’albero è degno di nota e attenzione. Per evitare che si formino ristagni idrici sulla superficie del suolo è buona norma adottare il sistema d’irrigazione a goccia. In questo modo si potrà innaffiare l’albero con costanza partendo direttamente dalla base posizionando gli erogatori tutto attorno al tronco.
In questo modo tutte le radici potranno beneficiare dell’acqua somministrata. Il limone è particolarmente sensibile all’acqua salata. Se l’acqua con cui lo annaffi presenta degli eccessi di sale, provvedi a purificarla. Il gocciolamento dell’acqua darà al terreno il tempo necessario all’assorbimento dell’acqua riducendo il rischio di ristagni.
Il sistema d’irrigazione a goccia simula le precipitazioni atmosferiche è andrà regolata in base al periodo dell’anno e quindi al ciclo di produzione dei frutti. In inverno dovrai innaffiare il limone 1/2 volte alla settimana poichè il limone sarà in riposo vegetativo, una specie di letargo vegetale che riduce i consumi della pianta.
In autunno e primavera, periodi di forte transizione stagionale, dovrai aumentare poco a poco le irrigazioni optanzo per un’irrigazione a giorni alterni. A fine primavera e per tutta l’estate il limone dovrà essere innaffiato quotidianamente. Attenzione, se si verificano piogge costanti evita di innaffiare l’albero. Ricordiamo che teme la troppa acqua.
